Tutte le proiezioni confermano l’ondata di caldo attesa per oggi e domani, ma anche parte di giovedì. Si tratta di un evento di moderata intensità che per fortuna non raggiungerà l’entità del giugno 1982, quando a Catania si toccarono ben +46°C.
Tuttavia il caldo fa notizia, dato che è tutto il mese di giugno che un’insolita calura interessa buona parte dell’Italia. Abbiamo detto varie volte che in diverse località si sono superati i record storici di giugno, specie in Pianura Padana.
Da pochi giorni il gran caldo ha fatto il suo esordio anche al Sud Italia, ieri, 23 giugno 2003, le temperature più elevate sono state quelle di Amendola, nel foggiano e di Alghero Fertilia con +38°C, ma nella Sardegna interna si sono toccati i +40°C.
Stamattina all’alba faceva effetto leggere le temperature di alcune città padane: Milano Linate e Bergamo Orio al Serio +26°C, così pure Genova Sestri. Caldo apparentemente meno forte nel nord est, dove tuttavia il tasso di umidità è elevatissimo e alimentava ulteriori temporali. Fa un caldo paragonabile a quello tropicale, in alcune città come Reggio Calabria, Messina, Genova. La calura di stamattina è simile a quella di Bombay prima che scoppino le piogge monsoniche.
Non è esagerato parlare di temperature tropicali, in quanto alle alte temperature si associa sovente un alto tasso di umidità, che incrementa la forte sensazione di disagio.
Fa caldo ovunque: da Nord a Sud Italia non si parla d’altro, inoltre, siamo in attesa di un’intensificazione della calura per oggi, ma soprattutto per domani, mentre da giovedì inizierà un trend verso un calo termico, quando il Nord Italia sarà interessato da violenti temporali.
Oggi si avranno temperature molto alte, si potranno ritoccare alcuni record di giugno degli ultimi 20 anni in molte località dell’Italia occidentale e della Pianura Padana. Domani non è da escludere che alcune città padane possano superare i +38°C ed approssimarsi a quota +39/+40°C specie nel sud dell’Emilia Romagna dove potrebbero soffiare venti di foehn dall’Appennino.
Anche oggi si avranno temporali.
Gli indici d’instabilità indicano rischio di temporale sull’Appennino meridionale e sulle Alpi Giulie ed in Carnia, altrove la probabilità che si sviluppino temporali è bassa.
Insomma, avremo 48 ore di caldo tropicale e poi gradualmente un cedimento della calura, ma non un’attenuazione definitiva.
Finiti di scrivere la mattina del 24 giugno 2003, riveduto e riadattato il 24 giugno 2004.