Stiamo assistendo, dopo il passaggio di un fronte freddo, attualmente presente sull’Adriatico centro-settentrionale, ed in rapido movimento verso sud, all’avvezione di aria fredda proveniente dall’Europa Settentrionale.
In un primo momento, l’aria fredda si manifesta alle quote superiori dell’atmosfera, ma in seguito caleranno anche le temperature al livello del mare.
Nella stazione di Udine Campoformido, la temperatura ad 850 hPa (circa 1440 metri), ha subito un vero crollo, passando dai +9,2°C di ieri sera alle ore 18 UTC (ore 19 italiane), fino agli attuali -5,3°C, misurati alle ore 06 UTC, con lo zero termico crollato da un’altezza di 2600 metri fino agli attuali 900.
E la discesa termica non è ancora finita: a nord-est di Udine, ovverosia in Austria, a Vienna, la temperatura attuale ad 850 hPa è di -8°C, con ben -38°C alla quota di 5500 metri.
Tale aria freddissima in quota è destinata a travalicare le Alpi investendo tutta la nostra Penisola nella giornata di oggi: ad Udine la temperatura calerà ancora, e simile calo lo vedremo sulle altre città italiane.
Le temperature al livello del mare non sono ancora fredde: a Trieste la bora soffia con una temperatura di +7°C; in Pianura Padana le temperature sono simili, ed a Roma si misurano +9°C.
Tuttavia il freddo in quota si fa già sentire: sul Monte Terminillo, nel Lazio, la temperatura è di -6°C, sul M.Cimone, in Emilia, è di -9°C, mentre identica temperatura si misura sulla Paganella, in Trentino (altezza attorno ai 2100 metri).
Prepariamoci, dunque, ad affrontare il freddo ed il forte vento di tramontana: Firenze appare, al momento, la città più ventosa, con raffiche da nord-est a 93 kmh; a Trieste il vento soffia ad 87 kmh, a Capo Mele ad 80 kmh, ed a Viterbo fino a 72 kmh.