Secondo gli scienziati un’enorme tempesta solare potrebbe colpire la Terra nel giro di qualche anno. Questo fenomeno si verifica in media con tempi di ritorno di circa 150 anni ed è per questo che un team di studiosi del Consiglio di Presidenza di scienza e tecnologia degli Stati Uniti ha recentemente pubblicato un piano d’azione in caso di insorgenza di forti esplosioni solari.
La peggiore tempesta solare che si ricordi colpì la Terra nel 1859. L’aurora boreale che si scatenò fu vista addirittura a Cuba (mentre di solito è possibile osservarla vicino ai poli magnetici della Terra). La tempesta causò il caos nel primitivo sistema elettrico di quei tempi, provocando cortocircuiti nelle stazioni telegrafiche. Se una tempesta di quella portata dovesse verificarsi ai giorni nostri, ora che siamo molto più dipendenti da elettronica e tecnologia, avrebbe conseguenze catastrofiche.
Abbiamo già avuto un assaggio di quello che ci potrebbe aspettare: nel 1989 le eruzioni solari lasciarono milioni di persone del Canada senza elettricità per nove ore. Se una cosa del genere si verificasse su scala planetaria, le perdite economiche sarebbero incalcolabili.