L’ampia zona Depressionaria sulle isole Britanniche e l’Alta Pressione Azzorriana, defilata appena ad ovest della Penisola Iberica, continuano a convogliare sull’Italia ed il Mediterraneo centrale correnti fresche nord-occidentali.
Sono attesi almeno due impulsi freddi da qui a mercoledì, il primo ormai addossato alle Alpi e che questa notte sconfinerà sull’estremo settore di nord-est. Al momento, il Satellite evidenzia il transito di nuvolosità alta e stratiforme, su gran parte delle regioni centro-settentrionali, collegata alla parte avanzata del moderato fronte proveniente dal nord Europa, ma non sono segnalati precipitazioni od attività elettrica di rilievo.
Il nucleo freddo in quota nella notte lambirà l’arco Alpino nord-orientale (l’isoterma -20°C a 500 hPa attesa sull’Alto Adige), e la coda del fronte freddo riuscirà a valicare le Alpi interessando con le precipitazioni l’Alto Adige, il nord e l’est del Veneto, e in maniera più consistente il Friuli Venezia Giulia.
A livello del suolo, si accentuerà una depressione con probabile doppio minimo di 1005-1006 hPa fra alto Tirreno ed alto Adriatico, con venti molto forti occidentali richiamati verso la Corsica e la Sardegna.
Un cuneo Anticiclonico post-frontale si andrà invece immediatamente ad espandere sul versante nord Alpino determinando un rapido aumento pressorio, che favorirà nella notte correnti di foehn in discesa sul settore centro-occidentale del nord.
Ma vediamo le temperature appena registrate su alcune località italiane in questo pomeriggio. Si conferma la fase termica gradevole su gran parte del centro-nord, più estiva sul meridione, ove comunque non si va oltre i 30-31 gradi.
Lampedusa +31°C
Catania/Fontanarossa +30°C
Reggio Calabria +29°C
Cagliari/Elmas +28°C
Firenze/Peretola +28°C
Napoli/Capodichino +28°c
Bologna/Borgo Panigale +27°C
Perugia +27°C
Lecce/Galatina +26°C
Milano-Linate +25°C
Pescara +25°C
Trieste +25°C
Bergamo/Orio Serio +23°C
Genova/Sestri +23°C
L’Alta Pressione preme per avanzare nuovamente alla conquista del Mediterraneo centrale, ma fino a metà settimana ancora dovrà pazientare, e il successivo impulso freddo in transito mercoledì sarà collegato a un più robusto calo termico in entrambi i valori termici, che colpirà più direttamente tutto il lato orientale della nostra Penisola.