Che la stagione degli uragani fosse eccezionale, lo sapevamo già. E invece stamattina giungono notizie che quella che prima era una tempesta tropicale è diventato un uragano di categoria 1: Nate. Durante il suo passaggio in alcune aree del Sud America, Nate ha causato la morte di 25 persone e secondo i meteorologi del National Hurricane Center (NHC) si tratta di un uragano particolarmente pericoloso perché si troverebbe sulla strada di stati americani già pesantemente colpiti dagli eventi catastrofici di settembre.
Al momento i danni maggiori sono stati registrati in Nicaragua, dove 12 persone sono morte, in Costa Rica (9 vittime) in Honduras e El Salvador (4 vittime). Le autorità della Costa Rica hanno proclamato lo stato di emergenza e hanno evacuato migliaia di persone dalle aree più vulnerabili. In Honduras, molte vie di comunicazione sono sommerse dall’acqua e diversi centri abitati sono totalmente isolati.
Nella notte di venerdì su sabato, Nate ha raggiunto la penisola dello Yucatan (in Messico). Secondo gli esperti dello State Hurricane Center di Miami, l’uragano raggiungerà il Golfo del Messico.