La fase evolutiva, già descritta circa due giorni fa, sembra mostrarsi ora in maniera più chiara nella sua possibile manifestazione. Il modello ECMWF ne disegna in maniera molto bene la relativa fase di “ingresso”.
La statica insistenza anticiclonica, HP in sede europea sorretta da una possente matrice sub tropicale, pare voglia cedere il “passo” all’incalzare delle JS che avrebbero tutta l’intenzione di “traslare” la suddetta figura altopressoria verso oriente, lasciando in Atlantico un’ampia area ove le correnti a getto possano dar luogo ad una rimonta dinamica dell’Hp delle Azzorre verso nord.
Tutto questo dovrebbe verificarsi nel giro di una settimana, preludio, e procedere gradualmente nei giorni successivi.
Ovviamente, al momento, non si intravedono forti avvezioni fredde; ma di logica possiamo supporre che, data la non indifferente distanza temporale, si prospetti una irruzione dai caratteri polari (aria polare marittima).
Il modello rielaborato mostra la fase in “embrione” circa la spinta dinamica dell’area anticiclonica.
Se osserviamo i due assi disegnati, il primo è l’asse di saccatura, possiamo immaginare come tutta la configurazione (cfr. secondo asse tratteggiato: dinamica evolutiva) sia orientata verso un naturale spostamento verso est.
Ciò vedrebbe in area mediterranea dal 22 di marzo, un netto cavo d’onda spostarsi verso la nostra Penisola, apportando una nuova fase di mal tempo dai caratteri invernali. Tutto quanto accompagnato dal relativo ingresso di una stretta saccatura, ansa del VP.
Al momento i parametri sembrano “buoni”, anche se è difficile cogliere, attualmente, l’esatta entità e relative conseguenze di detta avvezione.
Statisticamente potrebbe trattarsi di una non “rara” irruzione fredda primaverile, quindi nulla di anomalo; teoricamente, se facciamo riferimento al suo “disegno” e, soprattutto come viene prospettata nella sua fase di “progressione” temporale, qualcosa di più “corposo”.
Nessuno si vuol augurare “tardive impennate invernali”, dal momento che il tempo atmosferico non conosce “scadenze ben precise”; ma si vuol segnalare una possibile variazione, io direi già rivisitata, degli schemi pressori in ambito europeo.