Sembra stridere rispetto al sole che splende incontrastato, ma in Emilia la situazione dal punto di vista del dissesto idrogeologico resta molto critica. Il territorio dell’Appennino e delle colline parmensi è quello più martoriato: al momento, nel parmense sono stati segnalati più di 540 dissesti, 11 le persone evacuate, 5 le abitazioni distrutte o fortemente danneggiate, 2 le attività produttive, 7 le strade provinciali chiuse per frana di cui due in due punti. Le zone di Pianestolla e Capriglio stanno franando ancora e molte case sono state evacuate.
In particolare a Capriglio il fronte dello smottamento si è allargato velocemente, raggiungendo l’estensione di quasi un chilometro. Il video in alto mostra proprio il terreno in movimento, con la collina che lentamente frana, effetto che si rende visibile con la tecnica time-lapse attraverso le immagini velocizzate registrate tra le 11 e le 12. Domenica mattina vigili del fuoco e protezione civile hanno sorvolato le zone interessate al dissesto. Era in programma per oggi il sopralluogo della Commissione grandi rischi nella zona colpita, ma in realtà l’appuntamento non è stato confermato.