Non ci stancheremo mai di dire che l’alta pressione sovente non è certo sinonimo di bel tempo nel periodo invernale, specie quando il promontorio anticiclonico trae origine dal Vicino Atlantico o dal Nord Africa e si accompagna a masse d’aria temperate. L’aria calda tende a stazionare in quota, mentre quella più umida e fresca ristagna nelle valli e nelle pianure maggiormente protette da ventilazione, la cui totale assenza non consente il ricambio d’aria. Ciò favorisce anche l’inquinamento.
Sono queste le cosiddette inversioni termiche e quel che sta accadendo nella giornata odierna è assolutamente eloquente, come mostra il Meteosat: siamo ormai al culmine dell’anticiclone, il cui fulcro si è venuto a posizionare nella giornata odierna proprio sulla nostra Penisola. Nonostante siamo in prossimità delle ore più calde del giorno, spicca la persistenza dei nebbioni in Val Padana, ma anche il tappeto di nubi basse che apporta molto grigiore tra Liguria, medio-alto versante tirrenico e Sardegna.