In una vasta area dell’Europa Orientale, la Scandinavia e soprattutto la Russia si è avuto un drastico raffreddamento durante l’ultima settimana: lo si evince chiaramente dalla cartina delle anomalie termiche riferite al periodo di giorni compreso fra il 5 e l’11 ottobre. Le tonalità di verde indicano infatti scarti negativi rispetto alla norma uguali o superiori ai 3 gradi.
Possiamo parlare a tutti gli effetti di vero anticipo d’inverno, viste anche le prime nevicate che hanno fatto notizia. Il clima è invece rimasto ben differente sul resto del Continente e sull’Italia. In queste zone le temperature nel complesso sono rimaste pressoché prossime ai valori tipici del periodo, con prevalenti anomalie positive seppure di lievissima entità.