Viviamo il meteo estremo come se fosse normalità. I 30°C misurati questo aprile fanno appena notizia, e l’evento atmosferico assolutamente anomalo, viene evidenziato per la sua eccezionalità solo dai siti web specializzati in meteorologia. Altrove passa in sordina come una pioggerella autunnale.
Eppure, i 30°C in questo periodo dell’anno costituiscono una fortissima anomalia climatica, anzi, grave anomalia del clima.
Rammentiamo che nessuna città italiana in aprile ha temperature massime medie neppure di oltre 20°C.
Al Nord Italia, le medie di questo periodo d’aprile oscillano tra 16-18°C, al Centro 17-19°C, al Sud 16-19°C circa.
I 30°C sono una temperatura media di luglio. Oggi si sono avute temperature massime che sono prossime ai record storici in alcune città d’Italia del Nord ed in Europa.
Queste le temperature massime, non ufficiali, di oggi in alcune città italiane:
Aviano, Genova-Sestri, Grosseto, Ronchi Dei Legionari 29°C
Albenga, Bolzano, Brescia-Ghedi, Capo Mele, Ferrara, Frosinone, Napoli-Capodichino, Treviso-S Angelo, Trieste 28°C
Brescia-Montichiari, Firenze-Peretola, Marina Di Ginosa, Milano-Linate, Milano-Malpensa, Novara-Cameri, Rieti, Roma-Urbe, Torino, Verona-Villafranca 27°C
Aosta, Bergamo-Orio Al Serio, Bologna-Borgo Panigale, Catania-Sigonella, Grazzanise, Guidonia, Latina, Parma, Piacenza, Torino-Caselle, Treviso-Istrana, Venezia-Tessera 26°C
Alghero, Catania-Fontanarossa, Cervia, Cuneo-Levaldigi, Grottaglie, Olbia-Costa Smeralda, Perugia, Pisa-S Giusto, Roma-Ciampino, Viterbo 25°C
Sarà pur vero che i 30°C non si registreranno ovunque, che costituiranno i picchi termici estremi su alcune località. Ma l’attuale ondata di caldo, tutt’ora in corso, potrebbe avere similitudini a quella che fu la peggiore di 200 anni, era quella dell’Aprile 1947, ma furono altresì ingenti le ondate di caldo dell’aprile 2012, ma anche quella del 2015.
Attualmente si rischiano anomalie termiche oscillanti tra i +7 ed i +10 gradi centigradi, ovvero un’enormità. Ma la situazione è anche peggiore in montagna, dove l’anomalia raggiunge i 15°C oltre la media.
Queste le anomalie termine previste per domenica 22
Torino +9.4 °C
Aosta +11.0 °C
Genova +5.0 °C
Milano +8.6 °C
Bolzano +11.1 °C
Trento +10.9 °C
Venezia +5.4 °C
Trieste +7.2 °C
Bologna +7.2 °C
Ancona +6.4 °C
Firenze +8.7 °C
Perugia +6.6 °C
Roma +5.7 °C
Napoli +3.3 °C
L’Aquila +6.7 °C
Campobasso +5.7 °C
Bari +3.4 °C
Potenza +4.2 °C
Catanzaro +3.0 °C
Palermo +1.4 °C
Cagliari +2.0 °C
Fossimo alla fine luglio o ai primi di agosto, quando la temperatura media massima di alcune località si aggira intorno ai 30/32° centigradi, un’anormalità termica come quella attuale porterebbe temperature attorno anche 40°C, se non oltre, in quanto in quel periodo dell’anno la radiazione solare è ben superiore a quella attuale, per di più contribuiscono al caldo numerosi altri fattori che ancora non si sono attivati.
Perciò vogliamo sottolineare quanto sia anomalo il caldo che fa, e che farà in Italia, caldo che si sentirà soprattutto nelle zone interne, ma in particolare sul Centro Nord Italia, e che non è affatto una buona notizia.
Quello che fa lo definiamo erroneamente bel tempo, ma come può essere bel tempo un’anomalia climatica di così notevole intensità?
Il caldo sarà ancor più notevole nell’Europa centrale, in Francia, nelle Isole Britanniche, in Scandinavia, nei Paesi Baltici, nei Balcani. In Italia le maggiori anomalie si avranno nella regione alpina.
Insomma, quasi tutta l’Europa, se si eccettua la Russia europea vive e avrà una situazione meteo con temperature molto superiori alla media. Ma il picco di caldo si avrà nell’Europa centrale, dove l’anomalia raggiungerà anche 15°C oltre la media.
Ci chiederete come mai succede tutto ciò, la risposta in qualche modo ce la danno da tempo gli scienziati, i quali hanno avvertito che il clima del futuro sarà sempre più caratterizzato da condizioni meteorologiche estreme, con eccessi come quello che stiamo vivendo attualmente ed anche di maggiore rilevanza.
C’è il rischio di avere estati molto calde, che stagioni come quella del 2017 (ve la siete dimenticati?) si replichino sempre più con maggior frequenza.
Tutto questo non è fantascienza, bensì la stima che viene prospettata dagli scienziati.
Ma le sproporzioni climatiche potrebbero apportare anche acute ondate di maltempo o di freddo.
Insomma, il clima è cambiato, e lo dimostra anche questa ondata di caldo fuori stagione. Negare che il clima non è cambiato è antiscientifico, pur nel rispetto delle opinioni altrui, ma 1+1=2, e la matematica non è un’opinione.