Premessa
L’ondata di maltempo che ha investito ed interessa varie località della Spagna orientale, le Baleari ed il Nord Africa, potrebbe rientrare in quella linea di tendenza di eventi meteo estremi che in diverse aree del Pianeta si stanno verificando.
I fenomeni meteorologici come descritto nei vari articoli presenti oggi nel nostro giornale, non sono da record. Temporali, depressioni mediterranee, grandine, anche in passato si sono verificati, anche con maggior violenza.
Suggerisco la lettura di questi articoli:
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www.meteogiornale.it/news/read.php?id=8226
www.meteogiornale.it/news/read.php?id=8225
www.meteogiornale.it/news/read.php?id=8223
www.meteogiornale.it/news/read.php?id=8224
La mente umana tende a dimenticare facilmente la storia del tempo che ha fatto e non può darne, se non con l’ausilio di strumenti di precisione, una misura esatta.
La primavera 2004 sembra essere segnata da situazioni meteo instabili che confermano quanto detto da alcune voci illustri della climatologia italiana.
Analisi del tempo che fa ed evoluzione per oggi
La depressione presente sul Mediterraneo occidentale, tra Algeria e Sardegna, tenderà a portarsi verso la nostra Isola Maggiore, dove è atteso un nuovo peggioramento del tempo. Un fronte perturbato si è portato a ridosso delle regioni tirreniche ed il settore meridionale di quelle del Nord.
Il peggioramento sarà marginale per il Nord Italia, mentre risulterà anche marcato sulla Sardegna, dove i modelli matematici LAM, propongono piogge abbonanti, specie nel settore centro settentrionale.
Entro sera la pioggia giungerà su varie località della Toscana e del Lazio, con possibilità di temporali.
Ma vediamo che tempo farà nel dettaglio.
Sulla Sardegna tempo in peggioramento. Sulle regioni tirreniche centrali e la Liguria, nuvolosità in aumento con piovaschi, ma con un peggioramento, specie su Toscana e Lazio, nella notte.
Nelle altre regioni cielo da poco nuvoloso a irregolarmente nuvoloso, con nubi in aumento a ridosso dei rilievi, con elevato rischio di temporali nella fascia prealpina e pedemontana delle Alpi. Possibilità anche di grandinate.
Nelle altre regioni, le condizioni meteo peggioreranno domani.
I venti saranno sostenuti solo in Sardegna, altrove deboli o moderati, ma tenderanno a rinforzare.
Temperature massime in diminuzione sulla Sardegna, stazionarie altrove.
Fattori di normalità
Su gran parte d’Italia, le temperature si sono portate su valori prossime alla media del periodo.
Le anomalie
Il tardivo inizio di un periodo stabile nel Mediterraneo occidentale, influenza specialmente la Sardegna. Le condizioni meteo sono abbastanza buone al Sud, in linea con le medie del periodo, così anche sul Centro Italia, dove, tuttavia, c’è stato un eccesso di pioggia, ma che rientra nei limiti della norma.
Le condizioni meteo e climatiche del Nord Italia, sono nei limiti della media, con precipitazioni frequenti. Tuttavia, si fa notare, come in alcune zone vi sia un deficit pluviometrico, specie quelle a maggiore piovosità, come l’alto Piemonte ed il Friuli. Queste località stanno patendo dell’assenza di correnti atlantiche e quindi di configurazioni favorevoli a piogge abbondanti e continue, ma ci sarà tempo per riparare.
L’evoluzione
Il tempo sarà abbastanza instabile, le nostre regioni saranno interessate da una depressione a cui seguirà un modesto flusso di aria fredda.
Avremo condizioni meteo ideali per la formazione di temporali pomeridiani in molte regioni.
Una riflessione
L’arrivo ormai imminente della stagione estiva non sarà di certo “ostacolato” dalla previsione che indica correnti di aria gelida in quota che si potrebbero riversare fino nel Mediterraneo centrale.
Anche in piena estate possono avvenire irruzioni di aria fredda. In tali circostanze si realizzano situazioni di maltempo e disagio, ma sarà sempre estate.
Da più parti si vuole paragonare l’estate 2004 a quella del 2002, ma non vi sono elementi per poter azzardare previsioni, anche se di inizi d’estate instabili, ne abbiamo da annoverare parecchi tanto da poter affermare che tali situazioni possono definirsi probabili nei limiti della norma.