Cieli sereni o poco nuvolosi questa mattina su Iberia, regione francese, sud delle Isole Britanniche, Belgio, Italia, regione alpina, Slovenia e Croazia, ma anche sulla parte meridionale della Germania e su parte della regione carpatico-danubiana. Vasta è infatti la regione dove il tempo è stabile per la presenza dell’anticiclone, il cui massimo al suolo è in Vandea, mentre quello in quota è tra Bretagna e Cornovaglia. Nelle regioni citate l’unica dove moderato è il rischio di temporali pomeridiani è quella fra est Andalusia e Valencia, dove tende a portarsi una piccola goccia fredda che il sat evidenzia con le nubi sull’Algeria nord-occidentale (stamani temporali nell’area). Una “bolla” di aria calda si va localizzando su ovest e nord iberico e le minime di 15°C a La Coruna e 16° a Faro fanno il paio con i 25°C di Vigo e 24° di Santiago alle 11. Caldo anche in molte parti della Francia: alle 11 Bordeaux 25°C (minima 13°), Pau 24°, ma quasi ovunque oltre 20°.
Sulle Isole Britanniche netta differenza tra il centro-sud, con tempo più che mite e bello (alle 10 16°/18°C nel sud inglese, 13° a Dublino) e nord Irlanda e Scozia, con cielo nuvoloso, qualche pioggia e temperature fresche (9°/11°C nel nord scozzese e sulle Shetland alle 10). La banda nuvolosa che taglia da ovest a est questa parte dell’Atlantico, ondulandosi leggermente sul Mare del Nord, tanto da scendere fino a NE olandese, Danimarca e fascia marittima tedesca (tuttavia senza piogge significative) segna il limite fra aria calda e stabile a sud (anticiclone) e aria fresca con condizioni più perturbate a nord, dove il tempo è governato da una profonda bassa pressione con minimo a SW delle isole Lofoten.
Sul lato ovest di questa depressione aria fredda, proveniente dalle Svalbard (minime -6°/-7°C), scende sull’Islanda (Akureyri 2°C alle 10), dove le correnti piegano da ovest per impattare sulle coste norvegesi dove le precipitazioni sono esaltate dall’effetto stau. Piove su tutta la costa a sud di Narvik (temperature tra 5° e 11°C alle 11, crescenti da nord a sud), e le piogge guadagnano terreno verso nord, ma anche a Oslo, dove fa più caldo. Tempo al momento meno perturbato in Svezia, dove fa calduccio (fino a 17°C nella regione di Stoccolma e 9° a Kiruna alle 11), mentre ritroviamo nubi e piogge in Finlandia. Piove da Helsinki a Ivalo, passando per Oulu e Rovaniemi, con temperature (ore 12) di 8°, 5°, 7° e ancora 5°C nell’ordine nelle quattro città. Complici le nubi, anche in Lapponia le minime sono state positive, mentre qualche gelata ha interessato la Penisola di Cola, dove in mattinata sono arrivate nubi e piogge.
Tempo in peggioramento sulle Repubbliche Baltiche, dove l’arrivo della parte più attiva della perturbazione su un terreno riscaldato dal parziale soleggiamento mattutino (alle 12 Riga 16°C) dovrebbe portare allo sviluppo di cumuli, con rovesci e temporali.
Proprio all’altezza dei paesi Baltici e dell’enclave di Kaliningrad l’aria fredda tende a “girare” verso sud (ci troviamo ormai sul bordo est dell’alta) per cui su Polonia, Slovacchia, Bielorussia, Romania le condizioni del tempo sono variabili, in miglioramento nel settore occidentale polacco, e le temperature non molto elevate (alle 12 Minsk 13°C, 1° la minima, ma molti valori negativi nell’est bielorusso, oltre che in Russia). L’aria fredda in quota va a scavare una “conca” depressionaria in quota, il cui vertice meridionale è sul Peloponneso, a cui è associata la nuvolosità che vediamo su Grecia (e ancora sullo Ionio, a ovest di questa), Macedonia, Bulgaria, Turchia, Mar Nero, parte dell’Ucraina, steppe del Don. Piogge sono in atto su queste regioni, ma soprattutto abbiamo numerose linee temporalesche, con interessamento soprattutto delle isole egee, dell’Anatolia, della costa turca sul Mar Nero e dell’area tra Crimea e Mar d’Azov. L’arrivo dell’aria fredda, le nubi e i rovesci mantengono abbastanza basse le temperature in Grecia e nei Balcani meridionali: 16°C Atene e Bucarest, 17° Salonicco, 12° Sofia alle 12. Ai 2900 metri del Mussala -7°C la minima.
Con Serbia e Bosnia al limite della area anticiclonica (qualche piovasco, tempo che comunque va migliorando da ovest), passando in Croazia, Slovenia e ovest Ungheria si entra nella regione di bel tempo, con le temperature molto alzate dal sole, dopo valori notturni spesso bassi nell’entroterra (Budapest 17°C alle 11, minima 6°), alti invece sul mare. In Italia l’anticiclone coinvolge in pieno il centro-nord, mentre rimane una infiltrazione fresca al sud, che nel pomeriggio originerà ancora fenomeni da instabilità, comunque in attenuazione, sui rilievi. Qualche temporale c’è stato in mattinata in Calabria e in mare, a sud del Salento. L’aria più fresca al sud si nota dal campo termico in quota (minime 0°C Monte Scuro, 2° Cimone, 3° Paganella), mentre al suolo alle 11 eravamo ovunque sui 20°C (a Pisa, Firenze, Grosseto, Foggia, Trapani avevamo questo valore; 21° Bologna e Imperia, 23° Alghero).
Molto bello il tempo sulle Alpi, con temperature elevate soprattutto sul settore occidentale (alle 11 molte località svizzere di fondovalle superavano i 20°C, come Ginevra con 21°C), ma con zero termico in crescita anche a est. Sui Tauri tale linea era sui 2400 metri stamani (minima Sonnblick -5°C), ma è prevista sui 3100/3200 nel tardo pomeriggio.