Come mostra l’analisi dell’AAO (Antarctic oscillation index) proposta da Alessandro Patrignani (si veda https://globalwarming.blog.meteogiornale.it/2009/07/08/aao-fase-calda-antartica-in-giugno/) giugno ha registrato un’anomalia termica positiva sul Plateau Antartico. Per quanto riguarda il Polo Sud geografico, tale anomalia era stata preceduta da una, ancor più pronunciata, a maggio. Ecco le medie dei due mesi in questione e, tra parentesi, lo scarto rispetto alla norma 1957-2009:
05.2009 -51,4 °C (+6,5 °C)
06.2009 -55,0 °C (+3,4 °C)
Il dato di maggio ha battuto il record storico (per i dettagli www.meteogiornale.it/news/read.php?id=20275). Curiosamente si è riprodotta, ma a valori invertiti, la stessa situazione sperimentata due anni fa:
05.2007 -55,0 °C
06.2007 -51,7 °C
Quell’anno addirittura, alla base russa Vostok furono superati due successivi record storici, coi seguenti scarti (tra parentesi, rispetto alla norma 1958-2008):
05.2007 -59,2 °C (+6,5 °C)
06.2007 -59,3 °C (+6,0 °C)
Per il 2009 invece, il confronto con Vostok non è ancora possibile, a causa del mancato invio dei dati sinottici, necessari al calcolo della media mensile, fra il 16 e il 26 giugno. Questo scenario è un ulteriore tassello alla correlazione fra la QBO (Quasi-biennal oscillation) e l’AAO di cui parla Patrignani nella sua analisi. E trova anche conferma la previsione d’un temporaneo ritorno dell’AAO positiva, che ha già comportato una netta discesa dei valori sul Plateau Antartico. Alla base americana Amundsen-Scott (Polo Sud geografico) questo il trend sinottico delle ultime 48 ore:
7 giugno 12Z -44,8 °C
7 giugno 18Z -47,0 °C
8 giugno 00Z -48,8 °C
8 giugno 06Z -53,2 °C
8 giugno 12Z -51,5 °C
8 giugno 18Z -51,5 °C
9 giugno 00Z -57,5 °C
9 giugno 06Z -60,6 °C
9 giugno 12Z -65,9 °C
Alla base italo francese Concordia l’8 luglio la minima ha toccato i -70,9 °C mentre a Vostok, al momento, si rimane su valori più elevati (-65,9 °C il 9 luglio alle 12Z).