L’evoluzione generale
La presenza della perturbazione sui Paesi dell’Est favorirà un richiamo di deboli correnti orientali sulla nostra Penisola, anche se le temperature non subiranno grosse variazioni. Ma l’ulteriore spostamento verso levante della stessa area perturbata lascerà più spazio ad un cuneo di alta pressione che porterà un po’ di sole in più su tutte le regioni, in attesa di nuove nubi che da Ovest si affacceranno sui settori di Ponente dello Stivale.
Andiamo nel dettaglio del giorno 16 agosto 2005
Quella di martedì sarà una giornata caratterizzata da nubi sparse, specie al pomeriggio. Le temperature non subiranno grosse variazioni, mentre i venti spireranno sempre da Nord.
L’alba del dopo ferragosto ci darà il risveglio sotto un sole piacevole, con l’aria resa fresca dalle correnti settentrionali. Il sole ci accompagnerà almeno fino all’ora di pranzo, anche se sulle regioni del Nord e lungo l’Adriatico già si affacceranno alcune nubi.
Ma come spesso accade sarà il pomeriggio il momento in cui avremo più nubi, confinate però ai rilievi e le zone interne. Saranno infatti salve le coste, dove si potrà prendere il sole senza troppe preoccupazioni se non per qualche folata di vento.
Gli unici possibili temporali, peraltro sporadici e di breve durata, saranno relegati al massiccio del Pollino e della Sila.
Tendenza per i giorni successivi
I due giorni successivi saranno segnati da una rotazione dei venti da Est, anche se poi le temperature non subiranno grosse variazioni.
Il giro di boa settimanale ci porterà tanto sole, sia la mattino che durante la sera. Ma persino al pomeriggio, con le nubi che saranno limitate a brevi comparse, peraltro non minacciose, sui rilievi Alpini e quelli Appenninici. Certo è che chi starà al mare potrà godere una splendida giornata d’estate, con temperature gradevoli, brezze pomeridiane fresche e passeggiate serali senza l’aria umida opprimente.
Giovedì avremo invece un parziale cambiamento, rivolto soprattutto alle regioni del Nord e del settore Tirrenico. Avremo difatti un aumento delle nubi, che però non porterà particolari fenomeni se non una copertura del cielo prima alta e sottile, successivamente un po’ più compatta, anche lungo le coste.
Tanto sole invece al Nordest e lungo l’Adriatico, dove non ci saranno nubi a disturbo degli ultimi giorni di pura vacanza.
In conclusione
Il tempo volgerà progressivamente verso un miglioramento, anche se và detto che non avremo una fase di stabilità propria della stagione estiva. Tutto ciò perché l’atmosfera sembra non voler sentire ragioni verso un cambio di rotta che determini un blocco degli scambi meridiani, veri protagonisti dell’estate.