Continua l’ondata di gelo nel nord Europa, con il centro-nord di Finlandia, Norvegia, Svezia e il nord della Russia alle prese con temperature abbondantemente sotto lo zero. Domenica mattina, registrati -35,5°C a Karasjok, nel Finnmark norvegese, 14°C sotto media. La marittima e relativamente mite Tromso, che ha un record storico di -18,4°C, è scesa fino a -13,7°C. In Norvegia, notevoli anche le massime di sabato inferiori a -20°C a Karasjok, Kirkenes e Kautokeino, rispettivamente fermatesi a -29,7°, -24,1°, -23,8°C. In Finlandia, domenica minime -36,6°C a Kevo e -35,2°C a Ivalo, valori circa 20°C inferiori a quelli medi del periodo. A Kevo la massima di sabato è stata -33,5°C.
La settimana che si sta concludendo è stata caratterizzata da condizioni pienamente invernali in Regno Unito. Dopo le intense nevicate su Londra e dintorni di inzio settimana, giovedì sera la neve ha creato disagi notevoli nel Devon, Inghilterra sudoccidentale. Circa 200 persone, bloccate per ore dalla neve nei loro veicoli, sono state soccorse da squadre di emergenza, intervenute sulla A38 a Haldon Hill, presso Exeter, intorno alle 21. L’autostrada M5 è stata chiusa al traffico presso Exeter, città dove sono caduti 17 cm di neve. 60 persone sono state soccorse dall’esercito sulla A386 presso Tavistock, diversi automobilisti bloccati e in difficoltà anche sulla A380. Cancellati molti treni, chiuse molte scuole non solo nel Devon ma in altre contee dell’Inghilterra meridionale e del Galles.
Domenica mattina, in Scozia, molte minime sono scese abbondantemente al di sotto dei -5°C. Segnaliamo: Tulloch Bridge -13,8°C, Loch Glascarnoch -12,6°C, Aviemore -10,4°C, Aonach Mor -10,2°C, Cairngorm Mountain (m 1245) -10,1°C, Eskdalemuir e Cairnwell -9,4°C, Aboyne -7,9°C, Altnaharra -7,1°C, Edimburgo (aeroporto) -7,0°C, Glen Ogle -6,4°C, Glasgow Bishopton -5,0°C. Gran gelo anche nel nord dell’Inghilterra, con -8,2°C a Topcliffe, -8,0°C a Benson, -7,6°C a Shap e Great Dun Fell, -6,6°C a Cottesmore. Anche sabato nevicate sparse, non intense, sono state registrate un po’ in tutto il Regno Unito.
Sabato gelido nell’Islanda settentrionale e orientale. A est, -16,0°C la minima a Egilsstadir, a nord -10,4°C a Raufarhofn e -13,5°C ad Akureyri, con una massima, in questa città, di -5,8°C. Akureyri ha medie di febbraio -4,7°/1,7°C.
Precipitazioni abbondanti in Croazia e Montenegro tra sabato e domenica. Tra le 6 GMT di sabato e le 6 GMT di domenica, 44 mm a Zavizan (Croazia, m 1597, in larga parte la precipitazione è stata nevosa, 122 cm la neve al suolo), 44 a Senj (Croazia), 41 a Gospic (Croazia), 31 a Ogulin e Split (Croazia), 27 a Tivat (Montenegro), 25 a Niksic (Montenegro).
Tra le molte temperature record registrate sabato 7 febbraio in Australia meridionale, soprattutto nel Victoria, da segnalare i 47,9°C di massima di Avalon, nuovo record assoluto dello stato di Victoria. E’arrivato a 85 morti il bilancio provvisorio degli incendi fuori controllo che hanno accompagnato l’ondata di caldo. Secondo le notizie diffuse dalla polizia, nei villaggi e nelle fattorie a nord di Melbourne i soccorritori continuano a trovare cadaveri carbonizzati e con ogni probabilità il numero delle vittime aumenterà ancora. Si calcola siano 750 le case distrutte dal fuoco che, alimentato dalle altissime temperature e dal vento, ha devastato le zone rurali intorno a Melbourne. Un portavoce della polizia ha detto che spesso, quando si riesce a raggiungere le rovine fumanti di abitazioni isolate tra la boscaglia, dove ormai il fuoco ha incenerito tutto, si scoprono dei cadaveri. Con la cessazione dei venti caldi e secchi provenienti da nord, sostituiti da correnti fresche e umide da SW, nettissimo è stato il calo termico domenica. L’aeroporto di Melbourne ha toccato domenica i 46,4°C alle 15.14 locali, mentre domenica la temperatura non è andata oltre i 20,5°C. La citata Avalon domenica ha registrato 21,7°C di massima.
Circa 1 milione di chilometri quadrati di territorio del Queensland sono allagati dopo le piogge torrenziali di questi primi giorni di febbraio. Molti infatti i fiumi straripati. Nei primi 8 giorni di febbraio, secondo i dati del Bom (Australian Bureau of Meteorology) sono caduti, solo per fare alcuni esempi, 961 mm a Ingham, 755 a Innisfail, 634 a Townsville, 482 a South Johnstone (nei primi 6 giorni del mese), 409 a Cairns, 391 a Hamilton Island. Anche nelle ultime 24 ore, tra le 9 di sabato e la stessa ora di domenica, ora locale, moltissime stazioni hano registrato oltre 100 mm, citiamo le seguenti: Balgun Creek 252, Groper Creek 220, Bowen 206, Ayr 197, Cairns città 178, Brinsmead 163, Guthalungra 160, Paluma 149, Pallarenda 137, Magnetic Island 145, Black River 134, Cairns 123.