Abbiamo parlato di insidie instabili atlantiche perché le depressioni oceaniche mantengono una vigoria notevole. Attualmente è presente un’area di Bassa Pressione proprio sulla Gran Bretagna e da quella posizione riesce ad aprirsi un varco consistente non soltanto sull’Europa centro occidentali, ma addirittura fin sul nord Africa. Stamane, osservando l’immagine satellitare, ci siamo soffermati anche sul groppo temporalesco che dall’Algeria minaccia di estendersi verso nord e in direzione est.
L’azione destabilizzante produrrà effetti evidenti già nella giornata domenicale, coi temporali che segneranno l’andamento giornaliero al Centro Nord. Al Sud, invece, il caldo pigerà sull’acceleratore. Il quadro meteorologico d’inizio settimana non subirà sostanziali variazioni: al momento possiamo ritenere lunedì come la miglior giornata della prima metà.
Il tempo domenica 3 agosto
Lo ribadiamo, domani bisognerà tenere a portata di mano l’ombrello. Su quali regioni? Sicuramente su tantissime del Centro Nord. Fin dalle prime ore del mattino osserveremo acquazzoni, anche temporaleschi, abbattersi sul Centro Italia, in Campania e su alcune zone del Nordovest: Alpi occidentali, Liguria e basso Piemonte. Qualche pioggia residua bagnerà anche la Sardegna.
Nel pomeriggio netta accentuazione dell’instabilità, soprattutto al Nord, laddove ci aspettiamo sconfinamenti temporaleschi in pianura e sulle coste. Al Sud farà molto caldo e le poche nubi presenti non dovrebbero produrre fenomeni significativi, salvo occasionali brevi acquazzoni pomeridiani a ridosso dei principali rilievi appenninici.
Lunedì prevalenza di bel tempo
Come già anticipato pocanzi, la giornata di lunedì sarà presumibilmente la migliore della prima metà settimanale. I cieli saranno sereni o scarsamente nuvolosi un po’ ovunque e all’estremo Sud il caldo sarà davvero intenso: si potrebbero sfiorare 40°C in Sicilia e superare diffusamente i 35°C. Da segnalare temporali di calore sulle Alpi, localmente sulle Prealpi e sulla pedemontana. Ma non dovrebbero spingersi oltre.
Da martedì recrudescenza instabile
Le Depressioni Atlantiche continueranno ad esercitare una certa pressione, tant’è che dell’aria relativamente fresca potrebbe transitare alle alte quote andando a destabilizzare le condizioni meteorologiche. Si riproporranno temporali, anche violenti, a partire dal Nord Italia. Mercoledì dovrebbero seguire le regioni Centro Meridionali, con contrazione termica all’estremo Sud e fenomeni in locali sconfinamento sulle coste. Non mancheranno grandinate e colpi di vento.