Il forte riscaldamento avvenuto in quota e la presenza di aria pellicolare molto fredda, di origine russa, negli strati più prossimi al suolo, sono all’origine del disastroso gelicidio, ovvero pioggia che congela a contatto col suolo, che ha colpito la Slovenia in questi ultimi giorni.
Una delle zone maggiormente interessate dal fenomeno è stata quella di Postumia (Postojna in sloveno), dove intere foreste sono state distrutte e 70 mila persone sono rimaste senza elettricità.
Il video che vi mostriamo è emblematico del disastro che ha colpito Postumia e il suo circondario.
Ancora ieri gran parte della Slovenia era sotto l’effetto di questo fenomeno distruttivo, compresa Lubiana. Il freddo russo è arrivato, sebbene molto stemperato, fino a Trieste, dove ieri i venti di bora, nonostante valori termici in quota elevati, hanno mantenuto la temperatura attorno ai 5 gradi.