La dinamica meteo di questi giorni è ottimale per neve a quote basse: un minimo di geopotenziale che aggira le Alpi e si mette dapprima su Bassa Francia e successivamente pesca aria umida dal Mar Ligure. Sono queste le condizioni ottimali per nevicate generose al Nord Italia (come spiegato qui ““Le condizioni meteo idonee per NEVICATI ABBONDANTI in Pianura Padana”“).
In questa occasione, però, non ci saranno nevicate abbondanti in Pianura: come mai?
I motivi sono sostanzialmente due:
il primo è che il minimo di geopotenziale NON riesce a scendere di latitudine, anzi secondo il modello GFS si sposterà sempre più a Nordovest, quindi richiamerà poca aria umida dal Mar Ligure
il secondo è che, la stagione è ancora precoce e soprattutto si veniva da un periodo caldissimo, quindi il mare e i terreni sono ancora tiepidi e quindi offrono molta resistenza termica alla neve
Storicamente le nevicate novembrine appartengono a tempi remoti (prima metà del Novecento) e qualche caso isolato tra 1975 e 1980, successivamente sono divenute molto rare: gli ultimi episodi di comparsa nevosa al piano nel mese di novembre sono stati nel 2005, 2008 e 2013.
Gli amanti della neve non si disperino: un peggioramento simile tra un mesetto sarebbe stato capace di portare neve. Ricordiamoci che l’inverno non è ancora iniziato e ci saranno sicuramente delle altre occasioni nei prossimi tre mesi: la neve può fare la comparsa fino a marzo, come dimostrano i casi (peraltro tutti recenti) del marzo 2013, 2016 e 2018.
L’immagine (modificata, cortesia di Meteociel) mostra il geopotenziale 500 hPa per stanotte: nel cerchietto rosso ho messo le condizioni meteo ideali per lo sviluppo di nevicate in Pianura Padana (ovviamente con un congruo cuscinetto freddo); come si vede non è esattamente la posizione ottimale e soprattutto il Mare è ancora troppo caldo: ma se una configurazione simile si ripresenterà, allora gli appassionati della neve saranno soddisfatti.