Il forte maltempo di questi giorni non ha colpito solo le regioni italiane, ma di par misura ha colpito il meridione francese. A Nizza tra le 7 e le 19 del 4 novembre sono caduti 136 mm di pioggia (76 in sole due ore) e 171 mm nell’arco di 24 ore (205 mm a Nizza-Rimiez), vi sono stati allagamenti, l’aeroporto è rimasto chiuso per alcune ore e il traffico stradale ha subito forti disagi. Chiusa ai pedoni la famosa Promenade des Anglais a causa della mareggiata. Numerosi i blackout elettrici in tutta la regione. Colpita da forti piogge anche Cannes dove sono caduti 93 mm.
Nel dipartimento di Nizza (Alpi Marittime) le piogge più intense hanno colpito i settori confinali con la Liguria, con 275 mm a Sospel e 247 a Peira Cava. A St Blaise a causa di una frana vi è stata una vittima.
Forti nevicate hanno colpito le Alpi anche sotto i 2000 metri, alcuni camion sono rimasti bloccati a causa della neve al Col de Larche o Colle della Maddalena, che segna il confine con l’Italia.
Forte vento alle Bocche del Rodano, forse un tornado ha colpito la zona di Martigues.
Particolarmente colpito dalle piogge il dipartimento Ardeche, dove si trovano Barnas e Antraigues, che tra lunedì e le prime 11 ore di martedì hanno registrato 344 e 331 mm di pioggia. 264 mm nelle stesse ore a Genolhac (Gard). Barnas, nel complesso dell’evento, ha superato i 400 mm di pioggia, esattamente 406.
Forti precipitazioni comunque in tutta la Francia sudorientale, dalla Savoia alla valle del Rodano. 113 mm a Montelimar (88 in 12 ore), 101 mm a Digione, 94 ad Aubenas, 93 a Macon, 72 a St.Etienne, 86 a Lione-Satolas, 75 a Grenoble, 63 a Mont Aigoual. Più a ovest, spiccano i 70 mm di Biarritz.
Piogge che dalla notte hanno sostituito i venti caldi anche in Corsica. Ajaccio è passata da una massima pomeridiana di 27 gradi a 32 mm di pioggia nella notte, più altri 10 mm caduti nella giornata del 5 novembre, con temperature 10 gradi inferiori al giorno precedente.