Sono ben seimila gli abitanti evacuati per precauzione di Whaley Bridge, nel Derbyshire (in Inghilterra nelle midlands orientali) per il rischio di crollo della diga della riserva di Toddbrook. Le evacuazioni sono state diramate sulle abitazioni considerate più a rischio.
Le forti piogge dei giorni scorsi, a causa di una profonda depressione atlantica, hanno danneggiato il muro esterno della diga, che è stata scavalcata da un vero e proprio torrente d’acqua che ha causato l’erosione di una porzione del lato esterno.
Da qui l’allarme e l’ordine di evacuazione, al quale non tutti avrebbero obbedito. La Raf ha messo a disposizione un elicottero da trasporto Chinook a due rotori per contribuire al rafforzamento provvisorio della struttura portando carichi da oltre una tonnellata per volta di cemento misto a sabbia e pietre.
I pompieri hanno utilizzato una decina di pompe ad alto volume per ridurre l’acqua contenuta dalla diga a un livello sicuro prima che possano iniziare i lavori veri e propri di riparazione della parete danneggiata della diga.
Potrebbero volerci “almeno 24 ore” prima di poter escludere il pericolo di crollo della diga, ma ad ogni modo al momento non c’è ancora una data precisa nella quale le persone evacuate potranno far rientro presso le loro abitazioni.
Non si conosce l’esatta natura del danno e al momento l’assoluta priorità è quella di togliere acqua ed è molto importante tenere tutti fuori dall’area fino a quando non viene completato questo lavoro. L’ultima ispezione annuale della struttura da parte di un ingegnere senior è stata lo scorso novembre.