La breve tregua sta per concludersi:
oggi l’ultima giornata anticiclonica. Fin da domani l’intera Penisola sarà raggiunta dall’avamposto della nuova perturbazione. Comincerà a calare la pressione e la nuvolosità si impadronirà dei nostri cieli rendendoli localmente minacciosi. Difatti appariranno le prime deboli precipitazioni su alcune zone alpine.
Spazio al maltempo:
la parte più avanzata del sistema perturbato verrà a trovarci domenica e comincerà a piovere. Visto però che giungerà da ovest, inizialmente avremo un richiamo d’aria umida dai quadranti meridionali. Lo spostamento ad est della saccatura artica, diretta nel cuore della nostra Penisola, determinerà un ulteriore peggioramento e oltre alle precipitazioni avremo forti venti e un calo termico sostenuto.
Cederà il blocco anticiclonico:
saprete che i vari impulsi artici sono stati pilotati dal Vortice Polare, ma se in Atlantico non si fosse materializzato un muro altopressorio tutto ciò non sarebbe stato possibile. Anche la tregua attuale è dettata dal temporaneo collasso di questo sbarramento, che si sta ricostruendo e sarà responsabile del peggioramento indicato poc’anzi. La prossima settimana dovrebbe dissolversi definitivamente e al suo posto registreremo probabilmente una ripresa dell’azione ciclonica.
Si prospetta un miglioramento:
il mese di Ottobre, a conferma della tesi proposta nell’analisi precedente, dovrebbe chiudersi all’insegna del bel tempo. Rispetto alle proiezioni precedenti emergono però alcuni importanti variazioni. Sembrava infatti che potesse affermarsi un’area anticiclonica duratura, che avrebbe caratterizzato le festività di Ogni Santi. Oggi pare invece che agli inizi di Novembre possa manifestarsi l’ingresso di una prima saccatura atlantica.
Insomma, si profila un cambio circolatorio:
era paventabile, anche perché s’era detto che la rimonta anticiclonica sarebbe stata favorita da un affondo depressionario in Atlantico e quindi si sarebbe mostrata transitoria.
Focus: il tempo sino al 04 novembre 2010
Ci apprestiamo a vivere l’ennesimo peggioramento e stavolta potrebbe rivelare entità maggiore in termini di freddo. Maltempo che comincerà domenica e che chiuderà probabilmente a metà settimana. Le ultime regioni a uscirne dovrebbero essere le Meridionali, le prime quelle Settentrionali.
Gli ultimi giorni del mese potrebbero presentarci un bell’anticiclone, capace di regalarci scampoli di bel tempo. Temperature tra l’altro destinate ad accrescersi e a riportarsi in linea con le medie stagionali. Fase duratura? Sembrerebbe di no. Ai primi di Novembre sembra possa affacciarsi una saccatura atlantica che scardinerebbe la tenuta altopressoria e causerebbe un peggioramento.
Evoluzione sino al 09 novembre 2010
Prima decade di Novembre che sembra orientarsi in direzione “Atlantico”. Tempo autunnale, molto variabile, con momenti di sole alternati a transiti nuvolosi e precipitazioni sparse.
In conclusione.
Insomma, dopo il lungo assaggio invernale sembra che l’Autunno abbia tutta l’intenzione di riconquistare la scena.
NB Rammentiamo il lettore che le previsioni a lungo termine sono da intendere come linea di tendenza climatica e non bollettino meteo.