L’elemento saliente a breve termine.
Dopo il passaggio del sistema perturbato che sta ancora interessando le regioni Meridionali, si manifesterà una temporanea rimonta anticiclonica che garantirà un miglioramento delle condizioni meteo.
L’elemento saliente a medio termine.
Il lato debole dell’Alta Pressione sarà quello occidentale e nei prossimi giorni lascerà filtrare un sistema d’aria umida e instabile associato ad una Bassa Pressione che dovrebbe transitare al Centro Sud a ridosso del fine settimana. A seguire il tempo pare destinato a migliorare in modo consistente, si dovrebbe struttura un campo anticiclonico di natura africana.
L’elemento saliente a lungo termine.
La struttura stabilizzante dovrebbe estendersi in parte verso nord e potrebbe crearsi un nuovo sistema di Alte Pressioni a latitudini settentrionali, anche grazie all’apporto di un’altra figura sulla Penisola Scandinava.
Il trend a lungo termine:
Sappiamo tuttavia che la presenza di figure anticicloniche a nord dell’Italia non è sempre sinonimo di stabilità, anche perché la base – ubicata probabilmente sul Mediterraneo centro occidentale – si rivelerebbe fragile e soggetta ad attacchi di natura atlantica.
Elementi di incertezza:
Il concretizzarsi della fase stabile sembra oramai certa, non sono certi né la durata né tanto meno l’esatta collocazione del fulcro principale. Dovremo attendere necessariamente il manifestarsi della linea evolutiva e valutare se effettivamente vi saranno gli elementi per la formazione di un sistema di Alte Pressioni sull’Europa centro settentrionale.
Fattori di normalità climatica:
L’andamento termico peninsulare mostra un crescente rialzo del termometro e i valori, dalla prossima settimana, sembrano destinati a una crescita significativa. Tanto da portarsi al di sopra della norma stagionale.
Le precipitazioni confermano l’andamento tracciato nei precedenti editoriali, nei quali sottolineammo l’attenuazione delle stesse al seguito della possibile fase di stasi anticiclonica.
Focus: evoluzione sino al 02 maggio 2010
Per qualche giorno le giornate saranno stabili e soleggiate, ma ci saranno dei disturbi diurni sui rilievi ai quali potrebbero associarsi degli scrosci di pioggia o temporali. La situazione pare destinata a mutare nelle giornate successive, a seguito del transito di un sistema instabile di natura mediterranea. Nuvolosità in crescita su tutta Italia e precipitazioni che dovrebbero coinvolgere principalmente Isole e Centro Sud. Ma anche al Nord non mancheranno fenomeni a carattere sparso, più probabili sui rilievi.
L’ultima fase del mese di Aprile potrebbe concludersi all’insegna del tempo stabile e soleggiato, complice quella spinta anticiclonica che abbiamo definito in sede evolutiva. Oltre al sole potrebbero aumentare le temperature, in modo consistente.
Evoluzione sino al 07 maggio 2010
Da valutare la tenuta anticiclonica, che potrebbe manifestare cenni di debolezza sul lato di ponente. Non è da escludere quindi l’infiltrazione d’aria umida e instabile che potrebbe causare un parziale cambiamento del tempo. Ma per ora si tratta semplicemente di ipotesi.
In conclusione.
Le prime calde giornate primaverili appaiono all’orizzonte e potrebbero rappresentare i primi cenni dell’imminente bella stagione.