L’ultimo scorcio d’agosto ha visto il contrapporsi, sul Vecchio Continente, di una circolazione fresca e perturbata rispetto a una ben più calda di matrice anticiclonica: la prima ha dominato sulla parte centro-settentrionale dell’Europa, mentre la seconda ha garantito condizioni prettamente estive sull’area mediterranea, prima dell’attuale ingresso repentino di un vortice freddo in pieno Mediterraneo.
Ciò si può ben intuire dalla mappa sottostante, riferita alle anomalie termiche degli ultimi 7 giorni, fra il 25 agosto ed il 1° settembre: su gran parte d’Europa prevalgono i colori azzurri che significano temperature sottomedia, mentre sulle nazioni affacciate sul Mediterraneo si è avuto un clima un po’ più caldo del normale. Fa in parte eccezione l’Italia, soprattutto le regioni centro-settentrionali.