Jyvaskyla -1°C, Tampere 0°C, Lahti, Mikkeli e Savonlinna 1°C, Pori, Kemi e Turku 2°C, Helsinki-Malmi 3°C: queste alcune delle minime registrate in Finlandia la mattina del 25 agosto. Per confermare quanto questo freddo sia precocemente intenso, un paio di confronti con le medie delle minime e i record del mese, per Tampere 11° e 0°C e per Jyvaskyla 10° e 0°C (quest’ultimo è stato quindi battuto). Musica simile in Svezia, con minime Jokkmokk e Hemavan -2°C, Amot 1°C, Arjeplog 1°C, Gallivare 2°C. Meglio in Norvegia, dove comunque si segnalano le minime basse di Mosjoen e Mo i Rana (0° e 2°C). Si nota la distribuzione spaziale irregolare delle città più fredde, probabilmente quelle dove il cielo sereno e la scarsa o nulla ventilazione hanno favorito inversione termica.
Manca ancora quasi una settimana alla fine di agosto, ma molti dati confermano che per il Regno Unito è stato uno dei più “bagnati”, se non il più bagnato, di sempre. A Wittering sono caduti oltre 170 mm, valore mai registrato in questo mese. Anche Leuchers, in Scozia, ha già battuto il suo record di agosto, con 241 mm. La località più piovosa è stata però Eskdalemuir, sempre in Scozia, con 280 mm. Oltre a questi totali mensili molto significativi, lasciano attoniti alcuni valori giornalieri del 16 agosto. In questa giornata Otterham ha ricevuto oltre 200 mm e Lesnewth addirittura 181 in sole 5 ore. Entrambe queste località sono vicine a Boscastle, come noto pesantemente alluvionata.
Caribou è una delle città più settentrionali degli USA, Alaska esclusa. Situata nel nordest dello stato del Maine, la località è stata particolarmente fredda tra martedì 24 e mercoledì 25 agosto. Martedì la massima è stata di soli 13,3°C e la notte seguente la minima è scesa a 4,4°C, mentre i valori medi per agosto sono di 23° e 11°C.
Singapore è stata investita da violenti rovesci, con un accumulo di 108 mm tra le 0 e le 12 GMT di mercoledì 25. In un così breve periodo è caduta oltre metà della pioggia che normalmente cade in tutto il mese di agosto (171 mm).
Ad Aniak, Alaska, la temperatura massima ha raggiunto i 24°C martedì 24 agosto, ben 9°C oltre la media mensile. Aniak è situata nel sudovest dello stato, a nord delle Isole Aleutine.
Forti piogge in alcune località delle Filippine. A Dagupan, nell’isola di Luzon, sono stati registrati 316 mm in 3 giorni, dal 22 al 24 agosto (151 mm il solo giorno 24), contro una media mensile di 440 mm. Il giorno 24 sono caduti 207 mm a Baguio, sempre a Luzon, località di montagna affatto nuova a simili exploits (nel luglio 1911 stabilì un record di 1168 mm in 24 ore). Sebbene non responsabili in modo diretto di queste intense piogge, i due tifoni presenti nel Pacifico, uno (Aere) a nord di Luzon, l’altro (Chaba) a nordest, hanno giocato un ruolo importante anche sulle Filippine, in particolare il primo, che ha “risucchiato” una intensa banda nuvolosa appunto verso Luzon, dando luogo alle piogge, intense dove l’orografia ha contribuito ad esaltarle. Maggiori dettagli sui due tifoni e altre tempeste tropicali al link www.meteogiornale.it/news/read.php?id=8899.