Scenario meteo pesantemente mutato sul Vecchio Continente, rispetto al trend precedente che si era consolidato a novembre. Il grande freddo arretra e perde terreno rifugiandosi più ad est, mentre altrove ha prevalso clima più caldo del normale, per la combinata azione dell’anticiclone e delle correnti più miti atlantiche.
La cartina delle anomalie termiche degli ultimi 7 giorni appare eloquente: il grande freddo resta persistente solo sulla Russia, in parte anche sulle nazioni orientali europee, zona del Mar Nero ed aree settentrionali scandinave. Il caldo anomalo, prima sull’Islanda, si è esteso al Regno Unito e parte del Centro-Ovest Europa.