Le correnti fresche di provenienza balcanica inizieranno a smorzarsi entro metà settimana, per effetto della rotazione dell’asse dell’anticiclone europeo che tenderà quindi a proteggere maggiormente il Mediterraneo e l’Italia almeno temporaneamente, sbarrando in parte la strada al flusso orientale. Ci attendiamo quindi un probabile addolcimento termico per gli ultimi giorni del mese, per effetto del maggior soleggiamento e del cambio di circolazione ad opera d’aria più mite che andrebbe a precedere l’avvicinamento di un fronte perturbato atlantico.
In basso possiamo osservare la cartina che simula la variazione termica attesa per le ore centrali del 31 ottobre rispetto alla giornata attuale. Notiamo i prevalenti rialzi di temperatura, più accentuati al Nord e sulle Adriatiche. Solo su alcune zone del Meridione e sulle due Isole Maggiori le temperature potrebbero rimanere quasi invariate. La generale risalita termica, attesa su gran parte d’Italia, sarebbe quindi connessa all’attenuazione del flusso di correnti da est, che stanno attualmente convogliando aria relativamente fredda dai settori orientali europei.