Un’eccezionale ondata di caldo anomalo ha imperversato su quasi tutto il Continente nella settimana appena trascorsa. Il caldo ha portato la colonnina di mercurio verso temperature che localmente hanno toccato picchi termici da record per aprile.
L’entità del caldo è risultata davvero notevole, con clima degno di essere considerato da vero e proprio anticipo d’estate. Lo si evince dalle anomalie termiche, che ci consentono di appurare in quali aree il caldo è risultato straordinario per il periodo.
Tra le nazioni del Centro Europa e l’area alpina si è concentrato il caldo maggiore, sia in termini di entità che di persistenza. Su queste aree le temperature medie settimanali si sono assestate fino ad 8/10 gradi al di sopra della norma.
Possiamo notare che tutta Europa ha avuto temperature più elevate di quelle tipiche del periodo, in Italia è stato il Nord a patire maggiormente il caldo eccezionale. Bisogna andare molto ad est, sulla Russia Europea, per trovare clima differente con lievi anomalie negative.
Ora lo scenario sta cambiando sull’Europa Centro-Settentrionale, con netto ridimensionamento del caldo precedente. In Italia le temperature restano ancora ben sopra la norma e bisognerà attendere metà settimana per un progressivo calo termico.