ANTICIPO D’ESTATE – E’ estremamente raro assistere ad invasioni calde di tale portata all’inizio di maggio: si tratta pur sempre di una massa d’aria rovente, con termiche fino a +25/+26°C a circa 1500 metri di quota verso Sardegna e Sicilia, le regioni d’Italia sicuramente più colpite da quest’avvezione così calda che si protrarrà ancora per le prossime 48 ore. Come ribadito più volte, si tratta di una fiammata sahariana che sarebbe considerata molto significativa anche in piena estate: se non fosse per il mare ancora fresco, probabilmente le temperature sarebbero salite su livelli superiori rispetto a quelli che registreremo, anche oltre i 40 gradi. Questa risalita calda avviene nell’ambito del cavo ascendente del promontorio anticiclonico sub-tropicale, il cui predominio si nota sul Satellite concentrando l’attenzione sull’ampia area sgombra da nubi.
ITALIA DIVISA IN DUE – Non tutta Italia gode appieno della protezione del promontorio anticiclonico. Il Settentrione risulta infatti ai margini rispetto all’alta pressione africana, tanto che non mancano nubi piuttosto diffuse, sebbene meno consistenti in questo frangente e quindi sostanzialmente incapaci di dar luogo a precipitazioni degne di nota. Altrove hanno prevalso i cieli sereni, a parte locali annuvolamenti su parte delle regioni centrali e la Sardegna: si tratta di velature convogliate dal flusso molto caldo nord-africano. L’aspetto di maggiore attenzione è quindi legato alle temperature, aumentate un po’ ovunque al Centro-Sud: i valori più elevati, spesso superiori ai 30 gradi, si sono registrati solo sulle due Isole Maggiori. Sulla Sardegna occidentale la colonnina di mercurio ha persino raggiunto picchi superiori ai 38 gradi (clicca qui per l’approfondimento).
VERSO IL CLOU DEL CALDO – La massa d’aria rovente sahariana, che ha già fatto sentire notevolmente i suoi effetti in Sardegna, tenderà a muoversi verso levante. Ci attendiamo quindi ulteriori diffusi aumenti di temperatura per martedì, con punte oltre i 35 gradi probabilmente non solo in Sardegna, ma anche sulla Sicilia e la Puglia. Su tutto il Centro-Sud il clima sarà degno del pieno periodo agostano.