Annunciata nella notte da tuoni e fulmini, è arrivata in Liguria l’attesa perturbazione delle feste pasquali e l’ha fatto in maniera eclatante.
L’arrivo del fronte freddo e il rovesciamento dell’aria fredda dalla quota verso il suolo, favorito dai temporali e dalle forti precipitazioni, ha fatto precipitare i termometri fino a 8 gradi a Genova città, e portato la neve nell’entroterra localmente fino a 500 metri di quota! E’ accaduto tra Millesimo e Ceva, al confine tra savonese e cuneese, dove la neve si è depositata alle quote più elevate del tratto di autostrada Torino-Savona (tra 500 e 600 metri). Siamo in quella che potremmo definire la “Snow Valley” italiana, in Valle Bormida al confine con la Val Tanaro, dove anche in un inverno mite come questo è caduto circa 1 metro di neve a 20-30 km dal mare!
A parte le inattese nevicate a così bassa quota, la perturbazione ha portato precipitazioni molto abbondanti sul settore centro-orientale della regione, con punte già di oltre 70 mm in alcuni quartieri di Genova. Il grosso del maltempo dovrebbe esaurirsi con la giornata odierna, ma anche domenica di Pasqua e lunedì di Pasquetta le condizioni meteo saranno all’insegna dell’instabilità. Le temperature torneranno a salire di qualche grado riportandosi vicine alle medie del periodo.
Di seguito alcuni scatti dalle webcam della rete LIMET.