Affievolite leggermente le temperature record del fine settimana ed imparato a convivere con umidità ed afa, il panorama della giornata odierna mostra, sempre grazie al nostro fidato Meteosat, una evoluzione nei cieli centro-settentrionali europei con, ancora, scarso interessamento all’Italia.
In Europa
La depressione nord atlantica comincia ad avanzare. L’azione ciclonica spinge un lungo fronte freddo che sorvola Francia, Germania e Polonia, fino ai versanti alpini con possibili incursioni instabili di frontiera. Questo esteso fronte identifica una zona di discontinuità tra l’aria rovente africana e l’aria fredda nord europea dirette l’una contro l’altra con caratteristiche termiche ovviamente differenti.
Si può notare una concentrazione di fenomeni temporaleschi sul Golfo di Guascogna frutto dell’alimentazione atmosferica notturna del caldo vapor acqueo oceanico.
Inoltre si osserva chiaramente la nascita di un’occlusione sui cieli estoni e finlandesi, fonte di precipitazioni anche prolungate.
I cieli limpidi e l’aria incandescente del Mediterraneo continueranno ad arroventare le aree elleniche funestate dagli incendi anche se, con l’indebolimento dello Scirocco, si potranno fronteggiare e debellare con maggior successo i violenti fuochi.
In Italia
Il tentativo di incursione alpino del fronte freddo sopraccitato causa un cielo tendenzialmente nuvoloso con addensamenti fino alle zone pedemontane alpine con possibili rovesci.
Il centro ed il sud, invece, continueranno a godere di un cielo sereno, sole splendente e caldo torrido. Insomma, tutto nella norma … dei giorni scorsi.