Il profondo vortice di bassa pressione, dopo aver attraversato lo Stivale, si sta andando a spostare sul Mar Ionio, dove insisterà per tutta la giornata di mercoledì, incentivando ancora un’attiva e sostenuta ventilazione su gran parte del Centro-Sud, dopo la tempesta odierna che ha visto soffiare venti a ben oltre 120 km/h sulle zone più esposte con danni e disagi importanti (ma in Francia è andata molto peggio con venti da uragano, tra le peggiori tempeste dopo il ’99).
Nell’arco della giornata di mercoledì 8 marzo, per via del posizionamento del minimo barico e della rimonta anticiclonica sul Nord Italia, i venti proverranno ovunque dai quadranti settentrionali, risultando molto intensi soprattutto nella prima parte del giorno. La mappa sopra si riferisce a metà mattina, con le raffiche che potranno toccare punte di oltre 100/120 km/h sui valichi appenninici e lungo i pendii sottovento, anche sul nord della Sicilia e Golfo di Salerno.