Ci avviamo verso una prossima settimana decisamente turbolenta a causa dell’intrusione sul Mediterraneo della saccatura nord-atlantica, ma restano ancora delle incognite in merito a quello che sarà il posizionamento e la traiettoria della ciclogenesi, tutti fattori che rendono al momento ancora difficile stabilire l’esatta entità e diffusione dei fenomeni. Se in una prima fase, il maltempo più marcato colpirà il Nord-Ovest con accumuli pluviometrici allarmanti esaltati dall’effetto stau, a seguire il rischio di violenti nubifragi potrebbe riguardare il Sud. L’allarme maltempo per le regioni meridionali ed insulari, da giovedì in poi, scaturirà a seguito del sempre più probabile sprofondamento verso il vicino Nord Africa del vortice depressionario rilasciato dalla saccatura e ancora impossibilitato a traslare verso levante per via del tenace blocco anticiclonico. Questa dinamica farà da pescaggio per l’ulteriore risalita di correnti sciroccali umide e molto instabili verso i mari meridionali italiani.
Ma quale sarà l’esatto posizionamento del vortice? Molto difficile dirlo, in considerazione della distanza temporale e del fatto che queste ciclogenesi afro-mediterranee assumono per loro natura un andamento piuttosto imprevedibile, tanto che talvolta si fatica ad inquadrare l’esatta evoluzione persino sul brevissimo termine (a distanza di 24/36 ore). Non dobbiamo quindi sorprenderci di osservare tracce evolutive ancora così diverse, come mostra la mappa in basso osservando in direzione del Nord-Africa: i vari cerchi colorati individuano la singola evoluzione in quota (500 hPa) proposta da un modello (in blu GFS, in rosso ECMWF, in fucsia GEM, in verde NAVGEM, in celestino GENS) fra il 6 ed il 7 novembre. La situazione è così caotica, tanto che c’è chi vede il vortice sprofondare fin sull’entroterra sahariano e c’è chi lo vede invece tra le coste nord-africane ed i bacini insulari. In questa seconda ipotesi, sarà evidentemente molto maggiore il rischio di maltempo condito da episodi alluvionali per le regioni del Sud.