Guardate l’immagine satellitare. I quadratini rossi, contenenti le piccole crocette gialle, indicano le fulminazioni e pertanto identificano le aree dove sono in atto fenomeni temporaleschi. Le celle più grosse appaiono ben evidenti sullo Ionio e si spingono sui litorali siculi. Qui sono segnalati locali rovesci a carattere di nubifragio.
Altri sono visibili sul basso Adriatico, ma a ridosso delle coste balcaniche, mentre quelli che si scorgono sul Tirreno meridionale rischiano di estendersi nuovamente verso il Palermitano ripetendo in tal modo quanto accaduto nel corso della notte appena trascorsa. Fonte immagine EumetSat 2013.