Evoluzione generale: Tra lunedì e martedì avremo ancora distrubi instabili legati al progressivo spostamento verso Est della struttura depressionaria ormai in fase di attenuazione. Si tratterà di fenomeni temporaleschi pomeridiani, specie sui rilievi e zone interne del Centro Sud e del Nordest. Sfavorite in particolare le zone adriatiche. Ampie schiarite si affacceranno invece su Sardegna e Nordovest. I venti, ancora prevalentemente Settentrionali, manterranno le temperature fresche.
Da mercoledì, una vasta struttura depressionaria in Oceano, poco ad Ovest del Portogallo, richiamerà un promontorio stabilizzante dal Nord Africa, al cui seguito avremo aria più calda che porterà un deciso aumento delle temperature al Nord e sulla Sardegna. Tuttavia, la presenza di un vasto campo anticiclonico continentale sull’Europa Centro Settentrionale, favorirà deboli infiltrazioni di aria fresca da Est che, contrastando con quella più calda da Ovest, darà luogo ad inistabilità pomeridiana al Centro Sud in zone interne e rilievi.
Alta pressione continentale che, nel weekend, è prevista in deciso rinforzo tra Penisola Scandinava ed Isole Britanniche, grazie anche all’alimentazione calda proveniente dal Nord Africa e passante per le nostre regioni occidentali. Ma sul suo bordo orientale, tra Grecia e Balcani, scorrerà una goccia fredda in quota che andrà ad influenzare il Centro ma soprattutto il Sud, apportando condizioni di tempo instabile sui rilievi e le zone interne. E le deboli correnti orientali associate conterranno decisamente l’incremento termico.
lunedì 18 settembre 2006
La giornata di lunedì sarà caratterizzata da cielo generalmente nuvoloso un po’ su tutte le regioni. Schiarite saranno possibili solo sulla Sardegna ed il Nordovest, laddove non sono attesi fenomeni di particolare rilievo salvo sporadici temporali pomeridiani sui rilievi. Sul resto della Penisola avremo invece condizioni di spiccata instabiità, con precipitazioni a carattere sparso, più intense al pomeriggio quando saranno probabili fenomeni temporaleschi anche di moderata intensità.
martedì 19 settembre 2006
Copione che si ripeterà pressochè immutato anche il martedì, tuttavia avremo un ulteriore allontanamento della depressione verso Est. Ciò favorirà schiarite più decise sui settori centro occidentali del Nord, sulla Sardegna e, localmente, lungo le coste tirreniche. Proprio in queste zone non sono attese precipitazioni, che adranno invece ad interessare il resto della Penisola, in particolare al pomeriggio. Temporali, anche di moderata intensità, che si prolungheranno fin verso le ore serali. Farà ancora fresco, per via delle correnti prevalentemente settentrionali.
mercoledì 20 settembre 2006
Il giro di boa settimanale porterà un ulteriore miglioramento, specie sulle regioni del Nord laddove non sono attese nuove precipitazioni. Merito di un cuneo di alta pressione che dal Nord Africa andrà a congiungersi con l’anticiclone continentale presente sull’Europa Centro Settentrionale. Proprio lungo il bordo Est di tale alta pressione, avremo lo scorrimento di aria più fresca che raggiungerà le nostre regioni Adriatiche, laddove avremo ancora instabilità pomeridiana piuttosto accentuata. Attesi pertanto temporali che dalle Merche potranno spingersi fin verso la Sicilia. Non si esclude qualche locale fenomeno anche sui rilievi della Sardegna Centrale. Le temperature sono attese in aumento sui settori occidentali dello stivale.
giovedì 21 settembre 2006
Giovedì, invece, sempre da Est potrebbe giungere una blanda goccia fredda in quota che andrebbe ad apportare nuova instabilità pomeridiana al Centro Sud, specie lungo l’Adriatico. Avremo pertanto temporali, localmente di moderata intensità, che potranno interessare anche le zone interne della Sardegna orientale. Al Nord, invece, ssavlo locali addensamenti sui rilievi alpini, non sono attese precipitazioni. Le temperature non subiranno importanti variazioni, mentre i venti saranno deboli meridionali sul canale di Sardegna, deboli prevalentemente da Est lungo tutto l’Adriatico.
venerdì 22 settembre 2006
La giornata di venerdì porterà il cuore clado dell’anticiclone contientale europeo verso la Germania e i Paesi Bassi, mentre dal Nord Africa si farà più deciso il richiamo caldo. Avremo così un aumento delle temperature al Nord e sulla Sardegna, mentre da Est seguiteranno le infiltrazioni di aria fresca dai quadranti orientali con instabilità che ancora interesserà gran parte del Centro Sud. Zone interne e rilievi in primis.