Piove sul cuore calcistico europeo. Svizzera ed Austria, prossime ad ospitare gli Europei di calcio, subiscono l’interferenza pluviometrica, anche se in diminuzione. Situazione che tende ad intensificarsi soprattutto a ridosso dell’Arco Alpino ed a sconfinare in terra italica.
In Europa
Due profonde cicatrici occlusive, posizionate in direzione meridiana, segnano la scena europea.
La prima, posta leggermente al largo delle coste atlantiche francesi, non riserva alcuna sorpresa meteorologica alle terre emerse, salvo alcuni annuvolamenti sparsi sui lidi del Golfo di Guascogna.
La seconda è quella più imponente. Distesa dal Mare del Nord sino alla Foresta Nera, invade con piogge costanti e cospicue l’intero Benelux segnando profondamente il confine tra Germanica e Francia.
I transalpini godono della situazione di stasi meteorologica dettata dal recente passaggio instabile ciclonico, mentre i tedeschi vedono l’intera loro zona meridionale offuscata da nubi basse consistenti cariche di pioggia.
Precipitazioni che si sfogano sulle nostre Regioni settentrionali e centrali. L’alta pressione nordafricana cerca di soccorrere il nostro Paese, ma senza avere alcun risultato.
Da notare l’alta pressione che domina i cieli scandinavi. Questa assenza di nubi rilevanti è posizionata alle spalle di un fronte freddo disteso sulla Repubblica Ceca.
In Italia
Cielo molto nuvoloso con piogge sparse su tutte le Regioni settentrionali. I fenomeni provenienti da nubi cumulonembiche assumono anche caratteri temporaleschi.
Le Regioni tirreniche centrali, colpite da temporali diffusi, vedono i propri cieli offuscarsi prepotentemente estendendosi sino alle aree adriatiche con isolati rovesci.
Residui di addensamenti sulle Regioni meridionali, in leggero aumento verso le aree tirreniche ed interne.