L’evoluzione generale:
La giornata di domani, primo giorno del nuovo anno, sarà segnata da condizioni di sostanziale stabilità su tutte le nostre regioni. Tuttavia la posizione meridiana dell’alta pressione oceanica, estesa verso la penisola scandinava, piloterà masse d’aria continentali verso il Mediterraneo. Temperature attese in netto calo, previste estese gelate.
Tra mercoledì e giovedì è atteso un generale peggioramento delle condizioni meteo. L’azione fredda orientale verrà ridimensionata dall’ingresso di una profonda saccatura atlantica su Europa occidentale. Verrà attivato un flusso di umide e miti correnti meridionali, tali da causare piogge e nevicate al nord, regioni centrali tirreniche e Sardegna. Neve che, al settentrione, potrà cadere anche in pianura, copiosa su Piemonte occidentale e zone interne liguri.
Validità 01 gennaio 2008
NORD OVEST
Tempo: attesa l’estensione meridiana dell’alta oceanica, in direzione di un nucleo continentale in isolamento su Scandinavia. Fluirà aria gelida su Europa centro orientale. Permarranno tuttavia condizioni di cielo sostanzialmente sereno o poco nuvoloso su tutte le regioni. Un aumento serale delle nubi è atteso su rilievi alpini lombardi e piemontesi settentrionali, ma senza precipitazioni. In nottata possibili gelate in vallate interne.
Visibilità: generalmente ottima.
Venti: deboli variabili, tendenti a disporsi orientali.
Temperatura: in lieve diminuzione.
NORD EST
Tempo: la disposizione anticiclonica meridiana, verso la penisola scandinava, sarà tale da favorirà un possente raffreddamento dell’Europa centro orientale, fino a lambire l’arco alpino. Primo giorno del nuovo anno che tuttavia si rivelerà sostanzialmente stabile e soleggiata su tutte le regioni, in serata atteso un aumento delle nubi lungo l’arco alpino, ove non si escludono deboli nevicate. Possibili gelate notturne in vallate alpine.
Visibilità: generalmente ottima.
Venti: deboli prevalentemente nord orientali.
Temperatura: in calo.
CENTRO TIRRENICO
Tempo: l’ingerenza anticiclonica oceanica si farà meno insistente, sia a causa dell’estensione meridiana, sia per l’erosione orientale portata dalle masse d’aria gelida continentale verso i Balcani. Cielo che si manterrà comunque sereno o poco nuvoloso su tutte le regioni. Poche le nubi anche sui rilievi, salvo qualche sporadico annuvolamento tra Appennino laziale e umbro. Possibili gelate notturne in vallate interne.
Visibilità: ottima.
Venti: deboli variabili.
Temperatura: in lieve calo, specie la minima.
CENTRO ADRIATICO
Tempo: l’opera erosiva dettata dall’aria fredda orientale si farà maggiore, anche grazie all’estensione meridiana dell’alta pressione oceanica su Europa occidentale. Cielo da poco a parzialmente nuvoloso, con addensamenti più intensi specie su Abruzzo e Molise, ove saranno possibili sporadiche precipitazioni, nevose fino a quote collinari. Permane la possibilità di estese gelate durante le ore notturne.
Visibilità: buona, a tratti discreta.
Venti: deboli prevalentemente nord orientali.
Temperatura: in lieve ulteriore diminuzione.
SUD
Tempo: la presenza anticiclonica oceanica andrà riducendosi ulteriormente, masse d’aria gelida seguiteranno ad affluire su Balcani e penisola ellenica, erodendo il bordo orientale alto pressorio. Cielo da irregolarmente nuvoloso a poco, addensamenti più intensi sono attesi su Puglia meridionale e Calabria ionica, zone ove potranno verificarsi residue precipitazioni nella prima parte del giorno. Attenuazione serale, in nottata estese gelate.
Visibilità: da discreta a buona.
Venti: deboli in prevalenza orientali.
Temperatura: in sensibile diminuzione. Accentuata su settori ionici e del basso Adriatico.
ISOLE
Tempo: nonostante l’estensione meridiana dell’alta pressione oceanica, persiste un contesto mediamente stabile anche se prettamente invernale. Cielo sereno o poco nuvoloso su entrambe le isole, qualche sporadico addensamento potrebbe interessare i settori montuosi della Sicilia orientale, con brevi residui rovesci sul messinese. Nottetempo non sono escluse isolate gelate in vallate interne.
Visibilità: buona.
Venti: moderati settentrionali, con locali rinforzi. Tendenti ad attenuarsi sulla Sardegna.
Temperatura: in lieve diminuzione.
Validità 02 gennaio 2008
NORD OVEST
Tempo: un nucleo anticiclonico scandinavo favorirà un flusso di fredde correnti orientali verso il cuore del centro Europa, mentre a latitudini mediterranee, da ovest, giungeranno invece impulsi instabili oceanici. Fase meteo che si rivelerà prettamente invernale. Al mattino cielo parzialmente nuvoloso su tutte le regioni. Preludio ad un aumento pomeridiano delle nubi un po’ ovunque, attesi deboli fenomeni che potrebbero rivelarsi nevosi fino a quote pianeggianti, in intensificazione dalla serata. Possibili gelate notturne.
Visibilità: da buona a discreta, in ulteriore peggioramento.
Venti: in rinforzo dai quadranti orientali.
Temperatura: in lieve diminuzione.
NORD EST
Tempo: la presenza anticiclonica scandinava porterà un gelido flusso continentale verso l’Europa centro orientale, parziale l’influenza sui settori orientali del Paese. Il cielo si presenterà generalmente irregolarmente nuvoloso su tutte le regioni, al pomeriggio addensamenti sono attesi specie su settori alpini e prealpini friulani e veneti. Possibili nevicate, deboli, a quote basse. Ulteriore peggioramento in serata, con precipitazioni che potranno risultare nevose, fino in pianura, sui settori occidentali di Veneto ed Emilia. Attese diffuse gelate notturne.
Visibilità: buona, in progressiva diminuzione.
Venti: deboli orientali, con tendenza a rinforzare.
Temperatura: in lieve calo la massima.
CENTRO TIRRENICO
Tempo: avremo l’ulteriore erosione del campo anticiclonico oceanico per l’azione congiunta a tenaglia dell’aria fredda orientale oltralpe e di quella più mite atlantica. Condizioni di lieve instabilità interesseranno tutte le regioni, specie al pomeriggio, quando si potrebbero avere deboli fenomeni, con nevicate su Appennino oltre i 1000 m. Possibili gelate notturne.
Visibilità: da ottima a buona.
Venti: in rotazione dai quadranti meridionali, con rinforzi in serata.
Temperatura: stazionaria.
CENTRO ADRIATICO
Tempo: insiste il flusso di fredde correnti continentali, in scorrimento lungo il bordo meridionale del nucleo anticiclonico scandinavo. Il contrasto con aria più mite oceanica determinerà parziale instabilità. Al mattino cielo al più irregolarmente nuvoloso, le ore pomeridiane porteranno un aumento di nubi su Abruzzo e Marche, possibili deboli fenomeni nevosi sui settori appenninici oltre i 1000 m. Possibile gelate notturne.
Visibilità: ottima.
Venti: da deboli a moderati da S/SE.
Temperatura: stabile o in lieve aumento.
SUD
Tempo: si attende l’ulteriore erosione del campo anticiclonico presente nei giorni precedenti, l’azione congiunta gelida orientale e mite oceanica porterà un parziale aumento delle nubi. Cielo irregolarmente nuvoloso su tutte le regioni, qualche sporadico addensamento potrebbe interessare i settori appenninici, in modo particolare quelli campani e lucani, ma non sono attese precipitazioni. Estese le gelate notturne.
Visibilità: ottima.
Venti: variabili, tendenti a disporsi dai quadranti meridionali.
Temperatura: stabile o in lieve aumento.
ISOLE
Tempo: l’azione mite oceanica potrebbe prevalere su quella gelida orientale, la sostanziale vicinanza stabilizzante azzorriana limiterebbe di fatto l’instabilità giornaliera. Il cielo si presenterà al più irregolarmente nuvoloso su entrambe le isole. Graduale peggioramento sulla Sardegna, con qualche rovescio dalla tarda serata sulle coste occidentali. Altrove non sono attesi fenomeni di rilievo.
Visibilità: ottima, tendente a diminuire.
Venti: meridionali, in rinforzo. Inizialmente deboli variabili sulla Sicilia.
Temperatura: stabile o in lieve calo.
Validità 03 gennaio 2008
NORD OVEST
Tempo: avremo l’azione contrapposta tra una depressione oceanica in ingresso sulla Francia e quella fredda continentale in scorrimento sul centro Europa lungo il nucleo anticiclonico scandinavo. Cielo molto nuvoloso fin dal mattino, con precipitazioni diffuse e neve abbondante sulla cerchia alpina, prealpina e sull’Appennino Ligure. La neve potrà cadere fino in pianura sulla Val Padana per gran parte del giorno e fino a bassissime quote sulla Liguria. In serata insistono i fenomeni a carattere diffuso, più intensi sulla Liguria e Prealpi Lombarde, ancora nevose fino a quote pianeggianti sul Piemonte.
Visibilità: discreta, localmente scarsa.
Venti: prevalentemente orientali.
Temperatura: in lieve aumento.
NORD EST
Tempo: persiste un debole flusso di correnti continentali, dirette principalmente su Europa centro orientale. Da ovest atteso un calo barico per ingresso ciclonico sulla Francia. Condizioni di cielo molto nuvoloso su tutte le regioni, con precipitazioni diffuse, in modo particolare sui settori alpini fra Trentino ed alto Veneto. Attesa neve che, nelle prime ore della giornata, potrà cadere fino in pianura sulle Venezie e sull’Emilia. Tra pomeriggio e sera la quota neve risalirà quasi ovunque intorno ai 400-500 metri, oltre 800 metri sull’Appennino Emiliano-Romagnolo orientale.
Visibilità: buona.
Venti: generalmente orientali. Tendenti a rinforzare da scirocco sulle coste dell’alto Adriatico.
Temperatura: in generale lieve aumento.
CENTRO TIRRENICO
Tempo: atteso un ulteriore calo pressorio ad opera dell’azione ciclonica franco-iberica, in progressione verso i settori occidentali della penisola. Mentre al mattino il cielo si presenterà generalmente irregolarmente nuvoloso, con precipitazioni possibili su Toscana, nord dell’Umbria e coste laziali. Al pomeriggio si attende un ulteriore peggioramento che andrà a coinvolgere principalmente la Toscana e l’alto Lazio, con rovesci specie lungo i litorali. La neve sulle zone appenniniche cadrà fra i 600 e i 900 metri d’altezza, localmente a quote più basse in mattinata sull’alta Toscana.
Visibilità: buona.
Venti: deboli o moderati da sudovest.
Temperatura: in generale lieve aumento.
CENTRO ADRIATICO
Tempo: l’azione fredda orientale andrà a scontrarsi col flusso umido meridionale innescato dall’azione ciclonica in sede franco-iberica. Il cielo si presenterà irregolarmente nuvoloso su tutte le regioni, possibili addensamenti sui settori occidentali appenninici. Tuttavia è atteso un ulteriore peggioramento dal pomeriggio, con rovesci sulle zone interne marchigiane.
Visibilità: ottima.
Venti: deboli in rotazione dai quadranti meridionali.
Temperatura: in generale lieve aumento.
SUD
Tempo: il calo della pressione andrà facendosi sostanziale, causa l’avanzata del nucleo ciclonico francese, di matrice oceanica, verso i bacini occidentali della penisola. Condizioni di cielo irregolarmente nuvoloso su tutte le regioni, attesi addensamenti sui settori tirrenici, ove non si escludono isolati piovaschi. Altrove non si prevedono fenomeni significativi.
Visibilità: ottima.
Venti: deboli o moderati dai quadranti meridionali.
Temperatura: in aumento.
ISOLE
Tempo: l’espansione ciclonica oceanica sarà tale da contrastare il flusso freddo orientale ed allo stesso tempo determinare un progressivo peggioramento meteo. Atteso un aumento delle nubi su entrambe le isole, tuttavia soltanto sulla Sardegna avremo un peggioramento associato a precipitazioni sparse, localmente temporalesche sulla costa occidentale. Qualche rovescio potrebbe interessare anche la Sicilia orientale.
Visibilità: buona, in peggioramento.
Venti: moderati prevalentemente sud occidentali.
Temperatura: in generale aumento.