Le ultime emissioni modellistiche confermano le indicazioni già venute fuori in precedenza: la grande ondata di caldo durerà per i prossimi 6-7 giorni, poi ci dovrebbe essere una tregua con l’inserimento, a partire dai giorni 24-25 giugno, di correnti decisamente più fresche nord-atlantiche. Ci attende quindi di sicuro una settimana di “sofferenza” con caldo e afa in crescita progressiva e meteo ovunque soleggiato, a parte qualche transitorio disturbo sull’Arco Alpino.
Al momento è prematuro ogni discorso riguardo peggioramenti associati alla prevista incursione d’aria più fresca. Probabilmente il Nord risentirà più direttamente di qualche passaggio temporalesco, che potrà risultare anche tosto data l’elevata energia generata dal prolungato accumulo di calore che contrasterà con l’aria più fresca dalle caratteristiche decisamente differenti. In basso la proiezione ECMWF per il 25 giugno con l’aria fresca che entrerà dalla Francia, scacciando la bolla africana verso sud