Gran gelo nel nord degli Stati Uniti, soprattutto nella regione dei Grandi Laghi. In Minnesota, giovedì International Falls è scesa fino a -20,0°C (-11,4°C la media delle minime di marzo), Duluth a -11,7°C (media minime di marzo -9,1°C). Gelo notevolissimo anche in Canada, non solo nell’Artico, ma anche in Quebec, dove La Grande IV è scesa fino a -33,5°C, Riviere Aux Feuilles a -32,5°C e Kuujjuarapik a -31,8°C. In Ontario, venerdì -21,9°C a Kapuskasing, contro i -16,2°C della media delle minime di marzo.
Sull’Oceano Indiano meridionale, a ovest delle coste dell’Australia Occidentale, Pancho si è fortemente indebolito venerdì 28 marzo, scendendo dallo status di ciclone di categoria 2 a quello di tropical storm. Venerdì alle 18 GMT la tempesta era centrata circa 295 miglia a ovest di Carnarvon, a 25,0°S 109,8°E, accompagnata da venti sostenuti fino a quasi 85 km/h. Pancho si muove a verso sudest a circa 16 km/h. Secondo le previsioni, Pancho si indebolirà ancora, scendendo nelle prime ore di domenica allo status di depressione tropicale, continuando a spostarsi verso sud-sudest. Seguendo questa traiettoria, la tempesta rimarrebbe in mare aperto, ma locali rovesci anche intensi potrebbero estendersi all’Australia Occidentale. La costa occidentale è già stata interessata da piogge localmente intense. A Learmonth, 221 mm di pioggia sono stati registrati tra mercoledì mattina e venerdì sera, ora locale. Si tratta di un accumulo oltre 6 volte superiore a quello medio di marzo e praticamente coincidente con la media pluviometrica annua della località.
Freddo precoce nell’autunno australiano. La capitale Canberra ha fatto registrare venerdì una temperatura minima di 4,4°C, mentre la media delle minime di marzo è 10,8°C. Nel centro del paese, Alice Springs ha registrato giovedì una massima di 21,4°C, 11°C sotto la media. Nel Nuovo Galles del Sud, massime 19,0°C a Cobar e 23,3°C a Tibooburra, 11° e 9°C sotto le rispettive medie. Venerdì, minima 6,9°C a Cobar (17,2°C la media delle minime di marzo).
In Asia meridionale, numerose stazioni hanno superato venerdì i 40°C di temperatura massima. Molto caldo soprattutto il sud del Pakistan, con 42,6°C a Nawabshah, 41,0°C a Hyderabad e Sibi, 40,5°C a Pad Idan, 40,0°C a Jacobabad. 33,3°, 33,9°C, 30,9°C le medie delle massime di marzo a Nawabshah, Hyderabad e Sibi. In India, 40,6°C la massima di Bankura, in Myanmar 40,3°C a Monywa, in Thailandia 40,2°C a Tak (37,4°C la media delle massime di marzo di questa località).
Una intensa perturbazione nordatlantica ha interessato con vento molto forte l’isola di Heimaey, a sud dell’Islanda (cui appartiene), tra giovedì sera e venerdì mattina. Il vento ha soffiato a lungo tra 105 e 120 km/h, con temperatura appena superiore allo 0°C.
Karasjok -25,5°C, Kautokeino -24,0°C, Kevo -22,2°C, Kvjkkjokk -22,0°C, Muonio -21,4°C, Ivalo -20,5°C, Jokkmokk -19,9°C, Karesuando -18,6°C: le minime di venerdì sono state molto basse nei settori norvegese, finlandese e svedese della Lapponia. A Karesuando, la media delle minime di marzo è -15,6°C. In Norvegia, spicca anche la minima di -24,7°C a Roros, situata nel sudest del paese a 630 metri di quota.
Temperature molto elevate si sono registrate venerdì in Spagna, dove le correnti da ovest/nordovest giungono foehnizzate lungo le coste del litorale valenciano, murciano e andaluso orientale. Murcia ha toccato +28.9°C, Malaga +27,0°C, Valencia +26.4°C, Alicante +26.3°C. A Jerez de la Frontera la massima è stata di +23.5°C. Molto mite è stato anche nel nord, con +23 a Lleida e +20.5°C a Saragozza. Madrid ha toccato i +20.6°C.