Una buona settimana a tutti i lettori. Quella odierna sarà una giornata caratterizzata da un progressivo cambiamento dello scenario meteorologico, ad iniziare dalle regioni Settentrionali. L’ennesimo, verrebbe da dire, di un mese di luglio che finora si è mostrato decisamente dinamico, mostrando alternanza tra fasi prettamente estive ed altre meno calde, anzi, addirittura fresche. Ora, come da previsione, assisteremo ad un nuovo calo barico, consistente, con ingresso ciclonico al Nord che andrà a determinare un diffuso quanto marcato calo termico.
Fin verso la giornata di giovedì vi sarà il dominio di fresche correnti Nord occidentali, localmente moderate, mentre nelle prossime 48 ore avremo il ritorno della neve lungo l’arco alpino localmente al di sotto dei 2000 m di quota. Un fenomeno che, nelle ultime stagioni, era divenuto assai raro, mentre capitava sovente nelle estati di alcuni decenni fa, allorquando non erano infrequenti repentini ingressi ciclonici in direzione della nostra Penisola.
Concentrando l’attenzione sul meteo previsto nel corso delle prossime ore, basterebbe osservare rapidamente l’immagine satellitare del primo mattino per comprendere quanto sta per accadere. Un vasto sistema nuvoloso va addossandosi lungo l’arco alpino, sospinto dall’area ciclonica estesa dalle Isole Britanniche verso le regioni alpine. Le prime piogge giungono sulle regioni Nord occidentali, per ora sulle montagne, ma ben presto avremo un’estensione delle stesse verso le zone di pianura, con maggiore interessamento sei settori Centro orientali. Sul resto del Paese avremo prevalenza di cielo sereno o poco nuvoloso, solo un aumento delle nubi su alto Tirreno. Ma osserviamo assieme il dettaglio previsionale.
Il tempo di oggi:
NORD OVEST
Tempo: atteso un nuovo consistente calo barico, specie in quota, per azione ciclonica che dalle Isole Britanniche andrà estendendosi sulla Francia fin verso verso le regioni alpine, con associato transito frontale. Avremo un graduale aumento della nuvolosità fin dal mattino, in particolare su Val d’Ossola, Verbano, Alpi Valdostane, Alta Valtellina, settori Settentrionali delle Alpi Orobie, ove non sono esclusi rovesci in intensificazione nel corso del pomeriggio quando potrebbero assumere carattere temporalesco. Estensione verso comasco, lecchese, Biellese, Novarese. Prevista neve sulle cime Alpine solo a quote molto alte inizialmente, ma in calo attorno ai 2500 metri fra Val d’Aosta ed alto Piemonte. Altrove condizioni di cielo al più irregolarmente nuvoloso. Tendenza a miglioramento in serata o tarda serata su Val d’Aosta e Piemonte.
Visibilità: ottima.
Venti: meridionali, con possibili colpi di vento. Tenderanno a ruotare dai quadranti occidentali.
Temperatura: in generale diminuzione solo la massima.
NORD EST
Tempo: aria fresca settentrionale andrà nuovamente addossandosi lungo l’arco alpino, con penetrazione instabile da occidente che favorirà un deciso peggioramento delle condizioni meteo. Attesa difatti nuvolosità intensa, con possibili rovesci diffusi temporaleschi su zone alpine e prealpine in sconfinamento fin dal mattino verso Garda e alta pianura veneta, che andranno intensificandosi nel corso del pomeriggio ma portandosi verso Est, in direzione di Carnia e Carso Triestino. Non sono esclusi successivi rovesci su tutta la pianura friulana, veneta e, localmente, sul settore centro-settentrionale dell’Emilia Romagna.
Visibilità: ottima
Venti: meridionali localmente moderati, con raffiche di direzione variabile in vicinanza delle aree temporalesche.
Temperatura: in calo. Il valore minimo non subirà variazioni.
CENTRO TIRRENICO
Tempo: erosione del campo barico, operata da graduale ingresso di flusso moderatamente instabile di correnti occidentali, metterà in lieve crisi il dominio anticiclonico pre-esistente. Ancora poche le nubi presenti a inizio giornata, limitate a rapidi passaggi nuvolosi su alto Tirreno, in primis Toscana e alto Lazio. Fra pomeriggio e sera notevole incremento della nuvolosità su tutta la Toscana e Umbria settentrionale, con possibili occasionali deboli precipitazioni
Visibilità: ottima.
Venti: prevalentemente meridionali. Locali rinforzi lungo le coste laziali e toscane.
Temperatura: in lieve calo. Minima stazionaria. Massime oltre 32 gradi solo su zone interne del Lazio.
CENTRO ADRIATICO
Tempo: il contesto giornaliero si presenterà ancora decisamente stabile, tuttavia l’aria fresca in quota porterà un lieve cedimento anticiclonico. Il cielo si presenterà diffusamente sereno o poco nuvoloso, degli addensamenti pomeridiani sono attesi soltanto sui settori occidentali appenninici abruzzesi e marchigiani, senza che vi siano precipitazioni.
Visibilità: ottima.
Venti: generalmente meridionali.
Temperatura: in lieve aumento. Farà ancora un po’ di caldo nelle aree interne durante le ore centrali della giornata, per venti di caduta dall’Appennino.
SUD
Tempo: contesto di stabilità che giungerà al culmine, così che la giornata si presenterà ancora diffusamente soleggiata. Cielo pertanto sereno o poco nuvoloso su tutte le regioni, poche le nubi presenti anche sui rilievi durante le ore pomeridiane, limitate a sporadiche comparse tra Appennino lucano e calabro Settentrionale. Possibile della nuvolosità marittima mattunina sulle coste della Calabria tirrenica e golfo di Policastro.
Visibilità: ottima.
Venti: prevarranno meridionali, con locali componenti di brezza in corrispondenza delle coste.
Temperatura: in ulteriore leggero aumento.
ISOLE
Tempo: prevalenza stabile, anche se l’alta pressione mostrerà segni di cedimento ad Ovest per avvento di aria più fresca in quota. Nubi veloci potranno scorrere sul cielo della Sardegna, addossandosi localmente sui crinali montuosi Centro settentrionali senza dar luogo a fenomeni, mentre sulla Sicilia il cielo si presenterà sereno o poco nuvoloso.
Visibilità: ottima.
Venti: ancora meridionali. Tenderanno a disporsi da maestrale sulla Sardegna.
Temperatura: sostanzialmente stabile. In calo sulla Sardegna, dove le massime potranno portarsi al di sotto dei 30 gradi.