Caldo molto intenso in Russia, dall’area caucasica, dove insiste da alcuni giorni, si è spinto verso le steppe della parte centrale del settore europeo del paese.
Giovedì 15 maggio, Yusta 37,1°C, Verhnij Baskunkak 36,9°C, Jaskul 36,8°C, Komsomol’Skij 36,7°C, El’Ton 36,6°C, Utta 36,4°C, Dosang 36,0°C, Malye Derbety 35,0°C, Astrahan e Aleksandrov-Gaj 34,4°C, Samara Bezencuk 34,0°C. Parecchie altre sono le località ad aver superato i 30 gradi. Questi valori sono i più alti che si stanno registrando attualmente in tutto il continente europeo.
E’ tornato invece il freddo e talvolta il gelo, nei settori centro-settentrionali della Russia europea.
A San Pietroburgo negli ultimi due giorni la temperatura ha toccato 8,9°C mercoledì e 13,8°C giovedì, mentre oggi (venerdì) la minima è scesa a 3,4°C.
Peggio è andata alle più nordiche Arcangelo e Syktyvkar. A Syktyvkar dopo la breve estate di inizio settimana (un paio di giorni con massime di 25 gradi) stanotte il termometro è sceso a -1,7°C. Ancor più freddo ad Arcangelo scesa nella notte a -3,4°C e con pioggia mista a neve nella giornata di ieri, dopo che martedì aveva toccato una massima di 22,5°C.
Ad Arcangelo finora il mese è piuttosto freddo, la città ha sperimentato anche un’intensa nevicata tra il 7 maggio e l’8 maggio e le temperature medie al momento sono circa 6 gradi al di sotto della norma mensile e molto simili a quelle normali di aprile.