Ondata di caldo ma anche di forti temporali in Argentina. A Tucuman da un mese le temperature massime sono 4 gradi oltre la media, ma la calura è interrotta da violenti temporali. La notte tra martedì e mercoledì uno di questi, accompagnato da grandine e raffiche di vento, ha scaricato 99 mm di pioggia e causato una vittima.
L’ondata di caldo ha colpito anche Buenos Aires, da sei giorni sempre sopra i 32 gradi, anche qui negli ultimi giorni due forti temporali hanno colpito l’area dell’aeroporto, scaricando 63 mm di pioggia.
Forti precipitazioni a Vitoria, in Brasile, 207 mm di pioggia sono caduti negli ultimi 3 giorni, di cui 109 in 24 ore. In Bolivia a San Joaquim 245 mm di pioggia negli ultimi quattro giorni.
Precipitazioni mostruose nell’isola di Truong Sa, in Vietnam. Negli ultimi tre giorni sono caduti ben 646 mm di pioggia. In Vietnam l’alluvione ha colpito la provincia di Quang Ngai, che negli ultimi 4 anni è già stata colpita ben 10 volte da episodi alluvionali.
Tra l’11 e il 13 dicembre il sud del Kenya è stato colpito da piogge alluvionali che hanno causato 14 vittime. Colpito il distretto di Taveta, ai piedi del Kilimingiaro e le contee di Kajiado, Makueni, Laikipia e Narok.
Fortissima ondata di caldo nell’Australia Meridionale. Ad Adelaide la temperatura massima ha toccato 43,4°C, nuovo record per dicembre; a Melbourne 39,9°C. Ma è imminente l’arrivo di un fronte freddo che porterà piogge e un brusco calo termico. Leggi l’approfondimento.
La tempesta atlantica Bernd ha portato vento fortissimo in Irlanda, Gran Bretagna e alle Isole Far-Oer, più a sud la perturbazione ha causato piogge intense in Portogallo. Il vento sulle Highlands scozzesi ha spirato ad oltre 200 km/h, ad oltre 160 alle Far-Oer e ad oltre 140 in Irlanda. Notevoli i disagi arrecati. Leggi l’approfondimento.
In Portogallo 44 mm di pioggia sono caduti a Ovar, 43 a Viseu, 39 a Coimbra, 33 a Vila Real. Nella Galizia spagnola 33 mm a Vigo, 27 a Pontevedra, 22 a Santiago. Nel centro-sud della Francia 40 mm ad Aubenas, 30 ad Amberieu, 25 a Marsiglia, 23 a Cannes. Le prime piogge si sono affacciate anche nell’estremo nord-ovest italiano, 22 mm sono caduti a Capo Mele in Liguria.
Nuovo record di freddo stagionale nella Russia europea, a Izma raggiunti -37,4°C. Si scende nuovamente sotto i -45°C in Siberia. E’ successo a Omolon che con -45,7°C ha toccato la propria minima stagionale, e a Verhnee Penzino che sempre con -45.7 è scesa per la prima volta quest’anno sotto i -40°C. Notevole la massima proprio di -40°C.
Il Canada risponde con i -44,3°C di Carmacks, nello Yukon. In Canada l’ultima settimana è stata freddissima nel Quebec, fino ad oltre 10 gradi sotto media. In Alaska notevoli i -40,6°C di Gulkana. Anche in Alaska, dopo un lungo periodo caldo, nell’ultima settimana il clima ha virato verso il freddo.
In Groenlandia da cinque giorni Danmarkshavn è sotto una tormenta di neve. Il vento spira a raffiche fino a 120 km/h e l’equivalente precipitazione liquida è di 130 mm. Si può quindi stimare un accumulo di neve fresca di circa 1 metro e mezzo, ma l’accumulo eolico, per neve riportata dal vento, potrebbe essere molto di più.
Continua la fase fredda nell’Anatolia orientale dove Erzurum raggiunge -24,6°C, Agri -22,5°C, Kars -21,4°C, valori tra 8 e 13 gradi sotto la media.