RISCOSSA DELL’AFRICANO – L’Europa Mediterranea è di nuovo preda di una campana anticiclonica proveniente dal Nord Africa. Ciò assicura stabilità e tiene lontane le perturbazioni atlantiche, costrette a scorrere ben a nord dell’Arco Alpino. Il cuore dell’anticiclone, una vera e propria bolla calda, si è portato proprio in direzione dell’Italia, mentre sul vicino Nord Africa l’anticiclone è un po’ meno potente e notiamo molti temporali diurni, in gran parte favoriti dal notevole calore sahariano tornato ad espandersi verso nord. Le perturbazioni, che interessano l’Europa Centro-Settentrionale, sono collegate alla vasta depressione con perno tra Islanda e Scandinavia. Questa circolazione ciclonica non sarà capace per il momento ad erodere il dominio anticiclonico.
ITALIA FRA SOLE E CALDO – Il rinforzo dell’anticiclone ha decisamente smorzato l’instabilità pomeridiana, che ancora imperversava nei giorni scorsi a ridosso delle aree appenniniche del Centro-Sud. Quest’oggi gli unici temporali degni di nota si sono sviluppati sulla Sicilia, ove non è mancato anche qualche forte acquazzone. Per il resto il sole ha prevalso dall’alba al tramonto, con le temperature che hanno subito rialzi un po’ ovunque: in alcuni centri la colonnina di mercurio ha raggiunto picchi di 34-35 gradi, tanto al Nord sulla pianura emiliana quanto al Meridione, specie sull’entroterra pugliese. Siamo ormai entrati nel vivo della nuova ondata di calore africana, che toccherà il clou fra il week-end e l’inizio della prossima settimana: crescerà anche il disagio da afa.
NESSUN CAMBIAMENTO PRIMA DI SETTEMBRE – Agosto è ormai agli sgoccioli e ci garantirà un finale caldissimo. Dai primi di settembre sono confermate le novità che dovrebbero condurre verso una possibile severa rottura stagionale, con l’arrivo di temporali ed aria ben più fresca.