Il grosso della fiammata calda africana, dopo aver colpito a lungo le regioni del Sud Italia, è ora traslato appena ad est, così da impegnare tutto il comparto balcanico ed il bacino orientale del Mediterraneo. La cartina sottostante (fonte infoclimat.fr) ci permette di capire l’entità e la vastità dell’influenza del caldo anomalo fra Penisola Ellenica e regioni balcaniche. Fra i valori più elevati segnaliamo in Macedonia i +35.4°C di Gevgelija ed i +34.6°C di Demir Kapija.
Sono stati superati i 35°C in Albania (+35.2°C a Qyteti Stalin). Temperature elevatissime anche in Bulgaria con +34.9°C a Lovetch ed in Serbia, dove le località più roventi sono risultate Leskovac, Nis e Kragujevac, rispettivamente con +35.0°C, +34.9°C e +34.7°C. I picchi di caldo più alti hanno però riguardato Turchia e Cipro: superati i 36 gradi nelle turche Urfa (+36.6°C) ed Anamur (+36.1°C)