Quella di fine mese probabilmente non sarà la tanto paventata svolta, in quanto si resta ben distanti da una vera rottura che possa riconsegnare il vero autunno alle nostre lande. Di certo, però da qui a qualche giorno il ridimensionamento dell’anticiclone nord-africano dovrebbe agevolare una flessione termica, con attenuazione di questo caldo tipico per fine ottobre. Ma difficilmente muterà il trend, pertanto non dobbiamo attenderci grossi scossoni nemmeno per i primi giorni di novembre.
La mappa in basso (fonte www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo) evidenzia le variazioni termiche al suolo previste per il 30 ottobre rispetto ad oggi: con il peggioramento avremo un calo termico generalizzato e più rilevante al Nord, che verrà marginalmente interessato da un’irruzione fredda nordica, che tuttavia faticherà a superare l’Arco Alpino, dove effettivamente la flessioni termiche saranno più marcate.