Vento molto forte settentrionale venerdì in molte regioni europee, sul Mare del Nord (e relative regioni costiere) come sui rilievi dell’Europa centrale, ma anche su quelli balcanici (ma in questi ultimi la ventilazione è stata meridionale). Raffiche fino a 94 miglia orarie (151 km/h) sono state registrate a Tyra Oest, in Danimarca, mentre in Norvegia, a Utsira, le raffiche hanno raggiunto i 148 km/h. 143 km/h il “picco” di raffica a Chassaral (Svizzera), Feuerkogel (Austria) e Botev (Bulgaria), tutte stazioni di montagna, come la tedesca Wendelstein, dove la raffica massima si è fermata a 137 km/h, stessa velocità toccata al faro norvegese di Slatteroy. Altri valori massimi di raffica: 135 km/h a Gran San Bernardo (Svizzera), 134 km/h alla Zugspitze (Germania), 128 km/h alla piattaforma petrolifera Ekofisk, nel Mare del Nord.
Sempre venerdì, piogge intense in parte della ex Jugoslavia. Tra le 6 e le 18 GMT, in Croazia, 42 mm a Senj, 41 a Ogulin, 30 a Rijeka. Nelle stesse 12 ore, 29 mm a Podgorica (Montenegro) e 28 a Mostar (Bosnia).
La depressione tropicale Peipah è ancora sul Mar Cinese Meridionale, ormai vicinissima però alle coste del Vietnam meridionale. Venerdì alle 12 GMT la depressione, accompagnata da venti sostenuti fino a 50 km/h, era centrata 80 miglia a est-sudest di Nha Trang e si muoveva verso sudovest a 16 km/h, praticamente parallela alla linea di costa. Anche se Peipah rimarrà probabilmente con il suo centro di bassa pressione sul mare, piogge abbondanti e intensi rovesci interesseranno nel weekend il Vietnam meridionale e probabilmente anche Cambogia orientale e Laos meridionale. Intanto, 33 mm registrati a Nha Trang e Quy Nhon tra le 18 GMT di giovedì e la stessa ora di venerdì.
Piogge molto intense hanno inondato parte del Costa Rica orientale nella seconda parte della settimana. Lungo il Mar dei Caraibi, la città di Puerto Limon è stata alluvionata da 318 mm di pioggia tra mercoledì mattina e venerdì mattina. In 48 ore è caduta circa l’80% della pioggia che mediamente cade nell’intero mese di novembre.
Piogge intense a carattere temporalesco hanno colpito tra giovedì e le prime ore di venerdì il Paraguay orientale, ponendo fine a un’ondata di caldo. Ad Asuncion, capitale dello stato, giovedì il termometro è salito fino a 37,2°C, 6°C oltre la media delle massime del periodo. I temporali della sera e della notte successiva hanno scaricato 107 mm di pioggia, circa il 70% della media di novembre. Segnaliamo anche 76 mm a Pilar, 55 a Villarrica.
Ancora molto freddo a Eureka, località dell’Artico Canadese sull’isola Ellesmere. La minima di giovedì è stata -40,9°C, inferiore solo a quella di Summit, in Groenlandia, che ha raggiunto -53,9°C. Quest’ultima stazione si trova però a 3200 metri di quota, sulla calotta di ghiaccio che ricopre quasi tutta la grande isola.