Sarebbero circa 46 milioni i litri transitate nelle Iguazu Falls durante la sola giornata di lunedì. La piena dell’omonimo fiume, conseguente alla piogge torrenziali dell’ultima settimana, ha causato tremende inondazioni che al momento hanno tagliato fuori dal mondo oltre 3000 persone.
Le cascate si trovano al confine tra Argentina e Brasile. L’area principale è situata in territorio argentino, mentre circa il 20 per cento ricade su quello brasiliano. Il bacino ha una larghezza di circa 2 km e si compone di oltre 270 livelli di roccia separati. Nella gola principale, chiamata Gola del Diavolo, il fiume fa un salto di 82 metri: per intenderci maggiore rispetto alle cascate del Niagara.
Nella prima decade di giugno molte zone del Brasile hanno già raggiunto il 150 per cento della piovosità media mensile. In 75 città, soprattutto nello stato del Paranà, è stato dichiarato lo stato di emergenza. Al momento hanno perso la vita 9 persone e circa 3600 persone sono ancora isolate.