Ricordate cosa accadde nel 2003? Venivamo da 3 mesi – maggio, giugno, luglio – caldissimi e nei primi giorni d’agosto ci illudemmo che qualcosa potesse cambiare. Arrivò una goccia fredda, una perturbazione che portò un po’ di refrigerio e dell’instabilità temporalesca pronunciata. Ma durò poco.
La seconda settimana fu infernale, con una lingua sahariana che ci tenne compagnia sino a Ferragosto. E continuò a far caldo per tutto il mese.
Oggi, invece, siamo qui a raccontarvi una prima decade d’agosto “infuocata”. Possiamo dirvi, per certo, che è stata senz’altro peggiore di 14 anni fa. Ora verrà il fresco, tanto fresco. Come già evidenziato in questo articolo il crollo termico sarà così pronunciato che per qualche giorno avremo addirittura temperature inferiori alla media trentennale 1981-2010. Ma la domanda è: basterà a contenere l’eccezionalità di una condizione meteo climatica esasperante?
Difficile dirlo. A quanto pare dopo alcuni giorni di refrigerio tornerà il caldo. Probabilmente non record, ma sarà caldo africano. E potrebbe traghettarci verso fine mese. Se così fosse allora sì, probabilmente agosto 2017 riuscirebbe a far peggio dell’agosto 2003. E fidatevi, ce ne vuole! Insomma, chi vivrà vedrà…