La barriera alpina protegge l’Italia dal freddo, il Mar Mediterraneo mitiga il suo clima. Le condizioni meteo sono fortemente influenzate dalla barriera alpina. Lo scrivono in tutti i libri di geografia, e da 24 ore potrete osservarne gli effetti.
L’Italia è a nord ovest, nord e nord est circondata da ampie aree dove la temperatura si è diffusamente abbassata sotto i 10°C notturni, ma da noi le Alpi hanno ostacolato il dilagare dell’irruzione di aria artica.
Alla stessa quota della Valle Padana, in Francia e nei Balcani, ci sono valori prossimi ai 5°C, mentre a Milano e Torino ci sono 15°C. Ma dove le Alpi sono un minor ostacolo come Bologna, la temperatura è di 10°C, così come a Venezia 11°C.
Poi in Italia c’è anche il vento adiabatico, quello che scende dai monti e che si riscalda, al Nord è noto come Favonio, ma in genere viene chiamato föhn. Noto anche come vento di caduta, è un vento che riscalda le masse d’aria di 1°C ogni 100 metri di discesa dai monti.
Insomma, le Alpi, non solo ostacolano o rallentano il transito verso sud delle masse d’aria, ma quando il vento soffia da nord, giunge riscaldato perché di caduta dalle Alpi. Eppure, il freddo si fa poi sentire, ma con ritardo.
Nella Penisola italiana e le Isole, inoltre il clima è mitigato dal mare, che specie in questo periodo è molto, molto caldo.