Chi sperava in un miglioramento nei primi giorni settimanali resterà deluso. Su alcune regioni ci sarà più sole, è vero, ma il gelo non mollerà la presa. Su altre, nello specifico le Adriatiche, continuerà a cadere tantissima neve. Neve che andrà a sommarsi a quella già presente e si rischia per davvero di battere dei record che appartenevano ad ondate di gelo entrate di diritto negli annali meteorologici.
L’afflusso d’aria gelida sta per scavare un minimo di Bassa Pressione sulle regioni Meridionali. Una situazione particolare, da tenere davvero sott’occhio perché foriera di abbondanti precipitazioni nelle zone esposte alle gelide correnti orientali.
Il minimo ci terrà compagnia sino a mercoledì e saranno tre giorni di neve copiosa e persistente dalle Marche alla Puglia. Coinvolto anche il Mezzogiorno, il versante nord della Sicilia e la Sardegna orientale. La neve cadrà sulle coste dalle Marche al Gargano, forse anche sulla Sardegna di nordest. Altrove nevicherà copiosamente a quote collinari.
Le Centrali Tirreniche e il Nord godranno di un tempo migliore, anche se per martedì una ritornante in risalita dall’Adriatico potrebbe causare nevicate sparse e in alcuni casi persistenti. Il gelo non se ne andrà, anzi, potrebbe acuirsi ulteriormente durante la notte e non si escludono minime sotto zero a doppia cifra su numerose località del Settentrione.
Quando ne usciremo? Non prima di giovedì e tra l’altro potrebbe trattarsi di una brevissima tregua perché prende corpo l’ipotesi di un altro nucleo d’aria gelida che potrebbe interessare la parte Centro Settentrionale dell’Italia.
Nevica dalle Vostre parti? Ci sono condizioni meteo insolite?
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