L’elemento saliente a breve termine.
Avremo giornate decisamente autunnali, causa l’ingerenza ciclonica scandinava in isolamento sui settori Centro Settentrionali della nostra Penisola. Atteso un sensibile calo termico, fenomeni localmente forti, mentre nel week end è atteso un progressivo miglioramento.
L’elemento saliente a medio termine.
Miglioramento dettato da ingresso anticiclonico di matrice subtropicale, quale risposta ad ampia goccia fredda in quota poco ad Ovest del Portogallo. Avvio d’ottobre che si conferma stabile e soleggiato, sembrerà estate al Sud e sulle Isole, ma le temperature cresceranno sensibilmente anche sul resto della Penisola.
L’elemento saliente a lungo termine.
Il lungo termine conferma la mobilità della figura ciclonica portoghese, la cui progressione orientale dovrebbe portare all’erosione anticiclonica Nord Africana prima dell’avvio di seconda decade mensile.
Il trend a lungo termine:
E’ da segnalare inoltre un notevole rinforzo ciclonico polare compreso tra la Groenlandia e le Isole Britanniche, il che potrebbe deporre a favore di una nuova ondulazione ciclonica Nord Atlantica in ingresso sui settori Centro occidentali del Continente europeo. Resta da valutare la possibile ingerenza Mediterranea.
Elementi di incertezza:
Appurata la fase anticiclonica di inizio mese, andrà valutata l’azione ciclonica portoghese, vista in progressione orientale dalla media delle osservazioni effettuate.
Inoltre si dovrà porre attenzione sul rinforzo ciclonico polare e con esso le mosse dell’alta pressione delle Azzorre. Non è difatti da escludere una nuova tendenza meridiana in ingresso di seconda decade d’ottobre.
Fattori di normalità climatica:
Siamo in attesa di un repentino quanto marcato calo delle temperature, che andrà a coinvolgere tutte le nostre regioni. Diminuzione che si rivelerà maggiore soprattutto su regioni Centro Settentrionali, lato occidentale in primis.
La fase successiva porterà invero un aumento termico marcato, stavolta diretto specialmente verso Isole maggiori ed al Sud. La conclusione della prima decade indica un graduale rientro nella normalità stagionale, frutto delle correnti occidentali per spostamento ciclonica portoghese verso Levante.
Focus: evoluzione sino al 09 ottobre 2007
E’ bene concentrarci rapidamente sulla fase previsionale del breve termine, peraltro discussa in sede di bollettini mattutini. Avremo quindi un marcato peggioramento delle condizioni meteo dapprima al Nord, già in atto, poi al Centro, infine al Sud. Al seguito un marcato calo delle temperature, da segnalare la possibilità di fenomeni localmente forti. Non sono escluse persino delle locali grandinate.
La prossima settimana dovrebbe trascorrere all’insegna del tempo stabile e soleggiato, l’aumento delle temperature porterebbe condizioni climatiche simil estive. Colpite dal caldo soprattutto le Isole maggiori, ove potranno superarsi i 32-33 gradi di massima. Altrove temperature più contenute, ma comunque al di sopra delle medie stagionali. Attorno al 7 di ottobre si potrebbe assistere ad un ritorno verso quella che definiamo normalità, complice il possibile ingresso di correnti più miti oceaniche.
Evoluzione sino al 14 ottobre 2007
La seconda decade del mese potrebbe invece portare un nuovo peggioramento di chiaro stampo autunnale, frutto dell’ennesimo scambio meridiano di calore enfatizzato da area ciclonica tra Scandinavia e isole Britanniche, coadiuvate da una certa tendenza meridiana dell’alta pressione delle Azzorre.
In conclusione.
Possiamo pertanto ribadire quanto affermato in sede titolare, ossia una sostanziale conferma all’evoluzione tracciata ad inizio della settimana. Pausa simil-estiva ottobrina, in attesa del nuovo ruggito autunnale.